Il Mattino: “Conte resta a Napoli!”

esordio.conte.napoli.2024.2025.2800x1680

Antonio Conte è il tecnico più corteggiato d’Italia (e non solo). Juventus, Roma, Milan, ma anche club inglesi e spagnoli, tutti lo sognano per la prossima stagione. Ma il Napoli non ha intenzione di lasciarselo sfuggire. Come racconta Pino Taormina su Il Mattino, il tecnico salentino e il presidente Aurelio De Laurentiis sono legati da un contratto triennale – senza clausole rescissorie o penali – che entrambi intendono rispettare fino al 2027.

E poco importa se da mesi si rincorrono voci su presunti contatti con altre squadre: Conte non ha mai dato segnali di addio, né ha bisogno di “mettere la cera nelle orecchie”, come Ulisse, per resistere alle sirene del mercato. Il progetto Napoli lo ha scelto, studiato, costruito e abbracciato. E intende portarlo avanti.

Un contratto blindato, nessuna clausola: “Questo è il mio progetto”
Quando nell’estate 2023 De Laurentiis ha convinto Conte, lo ha fatto con una promessa forte: massima autonomia e un progetto a lungo termine. Non solo sulla rosa, ma anche sulla gestione tecnica e organizzativa. Il patron azzurro si è fatto da parte, parlando poco e lasciando tutto nelle mani del suo allenatore.

E se qualche incomprensione è fisiologica – durante il mercato di agosto e poi a gennaio – nulla ha incrinato un rapporto saldo. La cessione di Kvaratskhelia (che Conte non aveva gradito) è stata digerita grazie alle garanzie per il mercato estivo e a un budget da 150 milioni già promesso per luglio.

Scudetto o no, Conte resta: il Napoli ha trovato la sua guida
Secondo Il Mattino, queste ultime nove giornate di campionato non incideranno sul destino dell’allenatore. Qualunque sia il piazzamento – scudetto, Champions o Europa League – Conte rimarrà a Napoli. Lo ha voluto un contratto lungo proprio per lanciare un messaggio forte: nessuna via d’uscita, ma un patto vero, da capopopolo e da leader.

Il progetto di crescita è ambizioso: non solo risultati sportivi, ma anche centro sportivo, rinnovamento dello stadio e rilancio del settore giovanile. Su questi fronti, Conte si aspettava forse qualcosa in più, ma la fiducia nel presidente resta.

Il miglior allenatore della Serie A? Tutti lo vogliono, ma il Napoli se lo tiene stretto
Nel calcio italiano, Conte è tornato a imporsi come il miglior allenatore della Serie A, e non è un caso che tutti i grandi club lo abbiano messo nel mirino. Ma stavolta, De Laurentiis non farà l’errore di lasciarlo partire come accaduto in passato con Sarri, Ancelotti e Spalletti.

“Conte è un vincente. E i vincenti non si lasciano andare”, sembra essere il mantra del patron. Un’idea condivisa da un ambiente che ha trovato nel tecnico salentino un leader vero, capace di far crescere non solo la squadra ma l’intera società.