Calcio Napoli

Castori, l’aneddoto su Giuntoli e la previsione: “La Juventus tornerà al vertice grazie a lui”

L’allenatore Fabrizio Castori si è soffermato su Cristiano Giuntoli e il suo approdo alla Juventus, condividendo alcune interessanti storie.

In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, il tecnico Fabrizio Castori ha raccontato un aneddoto riguardante Cristiano Giuntoli, che attualmente non fa più parte del Napoli, ma con cui ha lavorato ai tempi del Carpi.

“Cristiano mi disse: ‘E’ così veloce che scompare dal video…’. Stava parlando di Kevin Lasagna, che successivamente ha anche avuto l’opportunità di giocare nella Nazionale italiana. Giuntoli ha sempre dimostrato una grande capacità nel selezionare giocatori che si adattano perfettamente allo stile di gioco degli allenatori. È un professionista molto preparato, con una vasta rete di contatti. Ha il talento di mettere il tecnico nelle migliori condizioni per lavorare al meglio: ha dimostrato questa abilità non solo con me al Carpi, ma anche con altri allenatori come Sarri e Spalletti, che prediligono un calcio basato sul palleggio.”

Giuntoli alla Juventus, la previsione di Castori

Ricordiamo che il Napoli ha dato finalmente il via libera a Cristiano Giuntoli che, dopo aver firmato la liberatoria per i compensi ancora non goduti (tre mensilità, pari a 390mila euro), ignorando anche il premio scudetto da 500mila, si è preso quella libertà che auspicava ormai da almeno due mesi. L’ex tecnico del Carpi,Fabrizio Castori, ha espresso una previsione su quello che sarà il suo operato alla Juventus:

“Penso che Giuntoli si troverà benissimo anche con Allegri, e Max ne trarrà dei benefici dal suo arrivo. La Juventus tornerà al vertice grazie a Giuntoli. Perché sono così sicuro? Perché conosco Cristiano e so che non è cambiato dai tempi del Carpi. Parliamo di un professionista che ha fatto esperienza sul campo, che è umile, intelligente, cordiale e che non si accontenta mai. Giuntoli è un talento innato, uno dei migliori in Europa. Personalmente, l’avrei visto bene anche nella Premier League dopo la sua esperienza al Napoli.”

La sua testimonianza getta luce sulle qualità di Giuntoli come talent scout e sulla sua abilità nel costruire squadre competitive, come abbiamo visto anche nel Napoli.