Scommesse

Calcio e scommesse sportive: i dati positivi dell’anno 2020

Le scommesse sul calcio nello scorso anno hanno fruttato ben 248,4 milioni di euro allo Stato, di cui 38,5 dalla sola Serie A.

Il calcio in Italia è un settore imprescindibile: lo dimostra il fatto che, nonostante le tre ondate di Covid-19, i giochi abbiano subito un solo slittamento. Il tutto per tutto pur di salvare la terza industria del Paese, come ormai noto da tempo.

Tutta la filiera è importante per l’economia ma soprattutto, pare ovvio, è la Serie A ad interessare le casse dello Stato e dell’economia nazionale. Al di là di una svalutazione partita da lontano, post 2000, il massimo campionato di calcio italiano continua a sedurre gli investitori dall’estero e a rappresentare una certezza per gli appassionati del mondo del pallone. Uno dei tanti miracoli italiani: nonostante il divario col calcio degli anni ’80, l’epoca dei Maradona, dei Platini e dei Baggio, sia quasi incolmabile, ad oggi la massima serie italiana mantiene intatta il suo fascino.

Una filiera che produce soldi, interessi coi diritti tv, posti di lavoro e marketing. E che soprattutto coinvolge anche altri settori collaterali che, senza il calcio, rischierebbero un non rapido ma quasi sicuro collasso. In particolare il settore online delle scommesse sportive, che da sempre, ma in particolare nell’ultimo decennio, vive strettamente legato alle sorti del rettangolo verde, finanziando i club tramite le parternship instaurate tra i siti di scommesse sportive e i club. In tutte le categorie e a maggior ragione nella massima serie. Ed in Italia i dati testimoniano questo trend: le scommesse sul calcio nello scorso anno sono fruttate ben 248,4 milioni di euro allo Stato, di cui 38,5 dalla sola Serie A. Si tratta, in totale, del 15,7% della somma.

A comunicarlo è il report Calcio 2020, realizzato in sinergia dalla FIGC, da PwC e Arel. Un traguardo per la Federazione Italiana, in un periodo di massima crisi coinciso con l’esplosione della prima ondata del Covid-19. I dati, per giunta, confermano la prevalenza del calcio, sul fronte delle scommesse, a discapito di tutti gli altri sport. Nella top 50 degli eventi sportivi che hanno raccolto la maggior parte delle somme interessate, in Italia compare solo il calcio. Nel solo 2019, ben 16,3 milioni di entrate erariali sono arrivate dalle scommesse sulla Champions League e 13,2 milioni dalla Premier League. Dopo il calcio segue il tennis che, però, non supera i 60,6 milioni di gettito erariale dalle scommesse.