Calcio Napoli

Ajax-Napoli, l’urlo Champions dei napoletani fa tremare l’Amsterdam Arena

Ajax Napoli, l’urlo Champions dei napoletani scuote letteralmente l’Amsterdam Arena prima del fischio d’inizio.

Dopo il roboante successo sul Liverpool e la netta affermazione in casa dei Rangers il Napoli è di scena alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam per la terza giornata del Gruppo A di Champions League. Nella partita che si giocherà in contemporanea con Liverpool-Rangers la squadra di Spalletti va a caccia di altri tre punti che le permetterebbero di ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale.

Gli azzurri hanno giocato un primo tempo superbo. La squadra di Spalletti dà spettacolo in casa dell’Ajax chiudendo meritatamente in vantaggio di due reti un primo tempo dominato sotto tutti gli aspetti: tecnico, fisico e caratteriale.

I tifosi della Cruijff Arena zittiti dall’impeccabile interpretazione tattica al match data dal Napoli i. La squadra di Spalletti inizia subito forte pressando alto e non si scompone dopo il vantaggio dell’Ajax, arrivato sul primo e unico tiro in porta dei Lancieri. Gran ritmo, squadra corta, ma anche giocate di prima e qualità sulle fasce e in mezzo al campo: Raspadori e Zielinski mattatori. Ad inizio ripresa il goal che chiude definitivamente i giochi con larghissimo anticipo: è ancora uno scatenato Anguissa a vestire i panni dell’assist-man e ad offrire a Raspadori il pallone che vale il poker e la doppietta personale.

Avanti di tre reti il Napoli dà la sensazione di rallentare, l’Ajax prova ad approfittarne, ma alla prima occasione buona viene punito di nuovo: questa volta è Kvaratskhelia, che pochi minuti prima era stato colpito in maniera molto dura, a partecipare al festival del goal.

Mentre in molti iniziano a lasciare gli spalti della ‘Johan Cruijff Arena’, il Napoli continua ad offrire spettacolo e per l’Ajax le cose si complicano ulteriormente al 73’ quando Tadic si merita un secondo cartellino giallo per un fallo su Elmas e lascia la sua squadra in inferiorità numerica.

A risultato già ampiamente acquisito, gli azzurri nell’ultima fase del match si limitano a gestire senza affanni la situazione.

Prima degli azzurri ci hanno pensato i 4000 tifosi azzurri presenti l’Amsterdam Arena a zittire il tifo olandese al momento dell’urlo finale dell’inno Champions facendo letteralmente tremare lo stadio.