Calcio Napoli

Fedele: “Lukaku non sarebbe devastante in questo Napoli. No a Skriniar, Di Lorenzo chieda scusa”

Il giornalista Enrico Fedele esplora le strategie di mercato del Napoli e le sfide interne per la prossima stagione.

Enrico Fedele, noto commentatore sportivo, ha affrontato una serie di temi cruciali per il Napoli durante la trasmissione settimanale su Radio Marte, Forza Napoli Sempre – Summer Edition. Nel suo intervento, Fedele ha evidenziato diversi punti critici relativi al mercato e alle dinamiche interne della squadra partenopea.

Fedele ha iniziato discutendo le possibili mosse di mercato del Napoli, enfatizzando l’importanza di mantenere la tranquillità e di pianificare strategicamente gli acquisti. Ha esplorato l’idea di trattenere Victor Osimhen per un’altra stagione per garantire stabilità sotto la gestione di Antonio Conte. Mentre ha escluso l’idoneità di Romelu Lukaku e Alvaro Morata per il Napoli attuale, suggerendo che potrebbero non essere adatti al progetto in corso.

Chi prendere in attacco? Dipende dal progetto del Napoli. Dipendesse da me, tratterrei Victor Osimhen un’altra stagione, così da dare garanzie ad Antonio Conte. Romelu Lukaku ed Alvaro Morata, invece, non risulterebbero altrettanto devastanti in questo Napoli”.

Trattativa con Skriniar e Altri Nomi

Il giornalista ha poi affrontato le voci di mercato riguardanti Milan Skriniar, segnalando un’offerta del PSG nella trattativa per Kvaratskhelia. Ha sottolineato che Skriniar, sebbene esperto, potrebbe non rappresentare la soluzione ideale per il Napoli, citando la preferenza di Conte per difensori più veloci come Acerbi.

“Gira voce che il PSG abbia offerto Milan Skriniar nella trattativa per Kvaratskhelia? Loi slovacco ha esperienza, ma non è una locomotiva. Conte aveva Acerbi all’Inter: sono giocatori di fisicità, ma possono risultare non sufficientemente veloci”.

Caso Di Lorenzo

Un altro punto delicato è stato il “caso Di Lorenzo”. Fedele ha consigliato al calciatore di chiarire la situazione e di chiedere scusa se necessario, enfatizzando l’importanza di risolvere le incomprensioni interne per mantenere un clima sereno nel club.

“Caso Di Lorenzo? Al calciatore va detto che deve cercare scusa e che la situazione si può calmare, perché si sono capiti male. Ci sono tante situazioni da appianare per creare un clima di tranquillità. Per riuscirci, devi dare certezza ai giocatori. Mario Rui vuole andare via, Kvara non sai che fine fa, Ostigard è in uscita… Va bene l’entusiasmo della gente, ma dobbiamo essere anche realisti. Le permanenze devono esserci con la gratificazione ed il consenso, non l’imposizione”.