La Gazzetta dello Sport si è soffermata sul rifiuto categorico di Luis Enrique alla proposta di Aurelio De Laurentiis di allenare il Napoli.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, aveva inizialmente una lista di 40 allenatori in vista della nuova stagione per prendere il posto di Luciano Spalletti. Luis Enrique è stato tra i primi ad essere contattato. Tuttavia, De Laurentiis aveva dichiarato a maggio: “Credo che Luis abbia in mente la Premier League. Dobbiamo ricordare che competiamo con campionati che sono più attraenti del nostro”. Parole confermate dalle fonti interne al club.
In realtà, Enrique ha preferito abbracciare una nuova sfida con il PSG piuttosto che unirsi al Napoli. Il progetto proposto dal presidente De Laurentiis non ha soddisfatto le ambizioni e le aspettative dello spagnolo. Di conseguenza, ha gentilmente declinato l’offerta del Napoli, decidendo di attendere eventuali proposte dalla squadra francese o dalla Premier League.
Questa decisione ha dimostrato ancora una volta quanto sia difficile per i club italiani competere con le leghe più ambite d’Europa. Nonostante gli sforzi del Napoli e di De Laurentiis, Luis Enrique ha optato per una strada diversa, accettando la ricca offerta del PSG. Un rifiuto che rappresenta solo uno dei numerosi “no” ricevuti dal patron durante l’estate, mettendo in evidenza le sfide che i club italiani devono affrontare nel mercato dei manager di alto livello.