Gabriele Gravina vuole modificare le regole sulle plusvalenze che vede coinvolta la Juve. Il caso scatenato dall’indagine giudiziaria “Prisma” della procura della Repubblica di Torino ogni giorno si arricchisce di nuovi retroscena.
GRAVINA, SALVA LA JUVE, IN ARRIVO MODIFICHE ALLE NORME SULLE PLUSVALENZE.
La Procura della Repubblica di Torino continua a lavorare all’inchiesta “Prisma” che vede coinvolta la Juventus, con i vertici del club bianconero indagati per emissione di false fatture e false comunicazioni di società quotate in Borsa. Attraverso una nota ufficiale pubblicata nella tarda serata di ieri, la società ha confermato che nel mirino dei PM c’è anche la cessione di Cristiano Ronaldo al Manchester United con un nuovo decreto di perquisizione.
Sulla questione plusvalenze e la relativa indagine che vede coinvolta la Juve è intervento Gabriele Gravina, presidente FIGC.
“Nessun processo sommario. Aspettiamo la magistratura che ha strumenti più efficaci e invasivi della giustizia sportiva. Sono 2-3 anni che lavoriamo su questo tema bisogna incrociare il tema civilistico con quello sportivo. Anche in sede Uefa c’è una specifica commissione che sta lavorando e che presto porterà ad alcuni accorgimenti”
Gravina sulla questione plusvalenze aggiunge: “Un algoritmo per fissare il valore oggettivo di un calciatore? Vedo tanti scienziati in giro, ma un qualcosa di così soggettivo non può essere tradotto in un algoritmo. Parliamo pure di società di capitali quotate in Borsa, immaginate cosa potrebbe succedere.
Bisogna lavorare su altro. Dobbiamo capire se possiamo adottare dei criteri che generano comunque delle cautele e delle precauzioni per tenere in seria e debita considerazione le plusvalenze effettive e fare riferimento a quelle che sono legate a scambi di finanza. Ci stiamo lavorando“.