Corriere dello Sport: “Napoli, le nuove armi di Conte”

Corriere dello Sport: “Napoli, le nuove armi di Conte”

Il Napoli continua la sua rincorsa al vertice e lo fa con nuove certezze. Come analizzato da Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport, la sfida contro l’Inter ha certificato l’importanza della panchina per Antonio Conte in vista dello sprint finale. Billy Gilmour, alla prima da titolare dopo quattro mesi, ha confermato di essere una risorsa tattica di alto livello, mentre le vere sorprese della serata sono arrivate da Billing, match-winner, e da Okafor, che nel finale ha sfiorato il colpo decisivo.

Gilmour, l’arma tattica di Conte
Antonio Conte conosceva bene Billy Gilmour, avendolo scoperto ai tempi del Chelsea, e ha deciso di rilanciarlo in un momento chiave della stagione. Il tecnico del Napoli ha studiato la mossa del doppio play, affiancandolo a Lobotka, e l’esperimento ha funzionato. Gilmour ha garantito qualità e intensità, con 80 tocchi di palla, 35 verticalizzazioni e 10 palloni recuperati.

L’unico errore è stato il fallo che ha portato alla punizione-gol di Dimarco, ma nel complesso la sua prestazione è stata di alto livello. Un giocatore prezioso, sempre pronto a farsi trovare al momento giusto, come dimostrato dalla sua attitudine silenziosa e professionale. Conte lo ha voluto fortemente, aspettandolo per tutta l’estate in un’operazione da 14 milioni, e ora il Napoli sa di poter contare su di lui.

Billing e Okafor, due armi in più per il rush finale
Se Gilmour ha garantito equilibrio, la vera sorpresa della serata è stata Philip Billing, ribattezzato “Billingham” dai tifosi sui social dopo il gol pesantissimo contro l’Inter. Arrivato in prestito dal Bournemouth, il centrocampista danese sembrava un oggetto misterioso fino a pochi giorni fa. Mai utilizzato da Conte per cinque partite, poi titolare contro il Como, infine decisivo a Fuorigrotta: otto minuti in campo, un gol pesante, il Napoli che strappa un pareggio e rimane in corsa per lo scudetto.

E poi c’è Noah Okafor, altra sorpresa della serata. Entrato due minuti prima del gol di Billing, ha creato scompiglio sulla sinistra e ha sfiorato la rete del clamoroso sorpasso con un’azione che ha portato ai tiri di McTominay e Ngonge, salvati in extremis dalla difesa nerazzurra. Arrivato last minute dal Milan per colmare il vuoto lasciato da Kvaratskhelia, ha dovuto recuperare la condizione fisica ma ora sembra pronto per essere protagonista nel finale di stagione.

Napoli, nuove energie per la corsa scudetto
Mentre Conte pensa partita dopo partita, il Napoli guarda avanti con fiducia. Dopo il pareggio con l’Inter, la squadra avrà due giorni di riposo prima di tornare a lavorare in vista della sfida contro la Fiorentina, altro snodo cruciale nella corsa al titolo. Tra le buone notizie c’è il recupero imminente di Neres, atteso già per il 16 marzo contro il Venezia, mentre per Mazzocchi e Anguissa il rientro slitta dopo la sosta.

Con undici partite ancora da giocare e una rosa più profonda rispetto a qualche settimana fa, il Napoli può contare su nuove soluzioni per provare fino all’ultimo a restare agganciato alla vetta.