Tra meno di 2 mesi saremo competitivi: la Ferrari crede nel Mondiale | Al livello della McLaren

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La Scuderia è convinta che, entro il prossimo paio di mesi, raggiungerà la competitività necessaria per lottare ad armi pari con le altre big del campionato
Dopo tre gare incolori, la Ferrari arriva in Bahrain con l’urgenza di trovare risposte concrete. Il quarto appuntamento del mondiale 2025 di Formula 1 si disputa sul circuito di Sakhir, tappa ormai classica del calendario e banco di prova severo per vetture e piloti. Ma per il Cavallino Rampante, finora, la stagione è iniziata nel peggiore dei modi: tanta attesa, tante promesse, ma poca sostanza. Le prime tre gare hanno già messo a nudo le fragilità della SF-25, una monoposto che avrebbe dovuto segnare un nuovo inizio, essendo stata ribaltata rispetto al progetto 2024, e invece ha finito per riproporre vecchie incertezze. Tra strategie piuttosto discutibili, vedi Melbourne, passo gara non all’altezza e difficoltà nella gestione gomme, la Ferrari è ancora una volta lontana dai vertici, incapace di impensierire realmente la Red Bull di Verstappen o le McLaren di Norris e Piastri.
Nel Gran Premio del Bahrain, la Ferrari affronta un’altra grande sfida, una corsa che potrebbe rivelarsi cruciale per il prosieguo della stagione. La squadra di Maranello ha mostrato segnali di difficoltà in qualifica e in gara nelle prime tre tappe, dove non ha mai davvero impensierito i rivali più forti. Sebbene il potenziale ci sia, la SF-25 sembra non essere ancora in grado di rispondere alle esigenze di una Formula 1 sempre più competitiva. Il circuito di Sakhir, noto per le sue condizioni di temperatura variabile, è un banco di prova ideale per valutare la capacità del team di adattarsi alle sfide mutevoli.
Nonostante i passi indietro rispetto alle aspettative, la Ferrari non ha mai perso di vista il suo obiettivo per il 2025: tornare ai vertici della Formula 1. Per riuscirci, la Scuderia ha dovuto rivedere alcuni aspetti fondamentali della propria macchina e del proprio approccio strategico. Tra i principali obiettivi di Maranello c’è una maggiore stabilità nella gestione delle gomme, un aspetto che continua a tormentare il team, come dimostrato dalla gara di Melbourne, dove la Ferrari ha sofferto terribilmente in termini di degrado pneumatico.
In Bahrain, l’attenzione sarà rivolta alla capacità della Ferrari di reagire e rispondere alle difficoltà con un aggiornamento che potrebbe segnare la svolta. Il team ha concentrato molti sforzi nella messa a punto della SF-25, ottimizzando il bilanciamento tra carico aerodinamico e gestione gomme, un equilibrio cruciale per ottenere prestazioni costanti durante il weekend. La Ferrari dovrà anche lavorare sulla strategia, un aspetto che ha causato incertezze nei primi appuntamenti, per evitare di perdere punti importanti in gare che potrebbero rivelarsi decisive per il campionato.
Il regresso della McLaren: la Ferrari vede una chance
Nel frattempo, mentre la Ferrari affronta le proprie difficoltà, un altro fattore potrebbe giocare a favore della Scuderia: il possibile regresso della McLaren. Se le aspettative della Red Bull dovessero essere confermate, con il team anglo-austriaco che prevede un calo delle prestazioni della McLaren dopo l’introduzione della nuova direttiva sulla flessibilità dell’ala anteriore dal Gran Premio di Spagna, la Ferrari potrebbe trovarsi in una posizione migliore per sfruttare il divario. Il miglioramento del proprio pacchetto aerodinamico e la gestione dei pneumatici potrebbero rendere i prossimi appuntamenti favorevoli per Maranello.
Con un aggiornamento per il GP di Spagna che potrebbe portare la McLaren a perdere competitività, Ferrari si trova di fronte a un’opportunità che non può lasciarsi sfuggire. La Red Bull ritiene che la McLaren sarà meno forte dopo la direttiva, e se ciò dovesse verificarsi, la Ferrari potrebbe riuscire a superarla in classifica, approfittando della fase di transizione che il team di Woking potrebbe attraversare. In questo scenario, un buon sviluppo della SF-25 potrebbe essere la chiave per tornare a lottare per il podio, cercando di ridurre il gap con le squadre di vertice.
Ferrari e la visione per il futuro: tra sfide e speranze
La Ferrari guarda al futuro con ottimismo. Nonostante le difficoltà iniziali, il piano a lungo termine rimane intatto: costruire una macchina vincente e creare un team capace di battere la concorrenza più agguerrita. Con la stagione 2025 ancora lunga e molte incognite da svelare, la Scuderia ha la possibilità di reagire con forza e adattarsi alle nuove sfide, con la consapevolezza che ogni gara rappresenta un passo cruciale verso il ritorno ai vertici.
La Ferrari sa che per tornare a dominare, bisogna affrontare le difficoltà con determinazione e senza abbassare la guardia. Con la sfida McLaren alle porte e gli aggiornamenti in arrivo, la Ferrari è pronta a sfruttare ogni possibilità per tornare a lottare per il titolo, riscrivendo il destino di una stagione che, seppur difficile, potrebbe riservare ancora grandi soddisfazioni per il Cavallino Rampante.