Calcio Napoli

Anche l’Atalanta cambia proprietà: va ad un supercolosso USA. Il Napoli cosa fa?

Percassi pronto a lasciare il club

Svolta storica per l’Atalanta pronta al cambio di società, dalla gestione Percassi si andrà a quella di KKR, fondo americano. Al momento è arrivata una smentita di rito da parte della società statunitense che ha fatto sapere di non aver mai “preso in considerazione l’ipotesi di acquistare l’Atalanta“. Ma secondo Sky la cessione è molto vicina, praticamente in dirittura d’arrivo. Ma allora quando sarà ceduta l’Atalanta a KKR? Secondo le ultime indiscrezioni il closing verrà formalizzato entro la prossima settimana e prevede una cessione dell’85% del club per una cifra di 350 milioni di euro. Almeno per il momento nella veste di CEO ci sarebbe stato Luca Percassi, che attualmente ricopre lo stesso incarico. Con l’arrivo di KKR quello bergamasco sarebbe diventato il sesto club con proprietà americana in Serie A dopo Spezia, Milan, Venezia, Roma e Fiorentina.

Chi è KKR?

L’acronimo sta per Kohlberg, Kravis & Robert, ovvero un fondo di private equity che ha un volume di affari circa 460 miliardi di dollari cresciuto nel settore dell’economia e degli investimenti alternativi. La società è stata fondata negli anni settanta da Jerome Kohlberg e i cugini, Henry Kravis e George Roberts, che avevano lavorato insieme alla Bear Sterns. Oramai la gestione Percassi sembra finita, con il fondo americano pronto a mettere soldi freschi nel club bergamasco.
Molte società in Serie A stanno passando di mano e la cessione dell’Atalanta farebbe sparire un’altra gestione ‘familiare’, per passare ad una società più strutturata. Un fondo, in grado di investire nel club per poi provare a fare dei ricavi. Al momento il Napoli con la gestione De Laurentiis resiste, ma in un palcoscenico che sta cambiando radicalmente non è da escludere un colpo di scena. Non bisogna dimenticare che la notizia di un interesse di Amazon per il Napoli non è mai stata smentita ufficialmente da nessuna delle parti in causa.