L’ex allenatore azzurro analizza il momento del Napoli e indica le favorite per il titolo. Focus sul mercato e sul lavoro di Conte.
Dal suo osservatorio privilegiato di Gorizia, Edy Reja analizza il momento del Napoli. L’ex tecnico azzurro, artefice del doppio salto dalla C alla A e della qualificazione in Coppa UEFA nell’era De Laurentiis, sarà presente domani al Bluenergy Stadium. “Gioca il Napoli da queste parti e non volete che vada a vederlo? Certo che sarò al Friuli”, afferma con entusiasmo.
Sul paragone tra Kvaratskhelia e i suoi ex attaccanti, Reja non ha dubbi: “L’unico che si può paragonare è Lavezzi. Il Pocho era più potente, loro sono più agili. Ma quando partiva Ezequiel non lo prendeva nessuno”. Sul momento attuale del georgiano aggiunge: “Parliamo di un giocatore determinante con doti tecniche importantissime. Ma sono certo che Neres saprà farsi valere. Il brasiliano mi è sempre piaciuto: ha qualità, colpi e salta l’uomo”.
Sulla corsa scudetto, l’ex allenatore è ottimista: “Il Napoli è nelle condizioni di riuscirci. Intendiamoci, sulla carta, l’Inter è più forte e l’Atalanta è bene organizzata e può ambire al tricolore, ma gli azzurri se stanno bene dal punto di vista fisico e se ci credono possono centrare il traguardo. L’impressione è che Conte ha formato un grandissimo gruppo. È questo è un valore aggiunto”.
Reja vede tre squadre in corsa: “Inter, Napoli e Atalanta sono sullo stesso piano. Poi vengono le altre”. Sul mercato azzurro è entusiasta: “Il Napoli quest’anno ha messo gente come Buongiorno, McTominay, Lukaku e lo stesso Neres che possono fare la differenza”.
Infine, un pensiero sul rapporto De Laurentiis–Conte: “Il presidente ha fatto un grande colpo ingaggiando Conte. E poi DeLa non è una persona difficile: bisogna solo fare i risultati e mi pare che la classifica lo dimostri”.