Calcio Napoli

Serie A, De Laurentiis e Lotito pronti all’azione legale contro Sky

De Laurentiis e Lotito pronti all’azione civile contro Sky. Si profila uno scontro tra la lega di serie A e l’emittente satellitare sui diritti tv.

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NAPOLI- De Laurentiis e Lotito da un lato, Juventus ed Inter dall’altro. Le due fazioni all’interno della lega calcio sono dive sulla questione relativa all’ultima rata dei diritti tv che Sky dovrebbe corrispondere alla lega di serie A.
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de il GIORNALE, alla confusione generata sulla ripresa del campionato si aggiunge la questione diritti tv. All’orizzonte si profila uno scontro tra la Lega di Serie A e SKY.
L’emittente satellitare in una lettera recapitata alla lega nella tarda serata di venerdì, ha avuto reso ufficiale la strategia della pay tv. Sky ha dichiarato non voler pagare l’ultima rata del contratto.
La lega di serie A, ha convocato un’assemblea straordinaria per mercoledì.

La lega a formulato in privato la proposta di Sky ai presidenti: “Sconto di 120 milioni nel caso il campionato riprendesse, lo sconto diventerebbe di 260 milioni nel caso di stop definitivo“.
La stragrande maggioranza dei club hanno già emesso fattura e hanno chiesto alle banche di anticipare la cifra per fare cassa.

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DE LAURENTIIS E LOTITO CONTRO SKY

La situazione è complicata, all’interno della lega di Serie A, c’è un gruppo di società (guidate da Juventus e Inter) che spingono per il negoziato con Sky chiedendo in cambio il prolungamento di un anno del contratto esistente.
Sul fronte opposto sono schierati i duri e puri, con in testa Lotito della Lazio e De Laurentiis del Napoli, contrari a ogni trattativa e a rispondere con azione civile”.

In queste ore vedremo se passerà la linea Juventus-Inter oppure quella di De Laurentiis- Lotito. Intanto è atteso il probabile ok alle sedute collettive ma la Serie A è sempre in dubbio.

124 partite dal 13-14 giugno, tutto è ancora in sospeso. Il Governo, darà il suo verdetto ma valuterà anche la curva dei contagi. E lo farà non prima della seconda metà della settimana o dell’inizio della prossima.