Il messaggio di Kakha Dgebuadze, giornalista Gerogiano, dopo Napoli-Milan fa riflettere. Parole dure ma di grande effetto.
Il Milan espugna il Maradona con un roboante 0-4 che spegne l’entusiasmo del Napoli in vista delle prossime due sfide di Champions League. I rossoneri si presentano in campo con una grinta e una determinazione che hanno fatto la differenza, dimostrando di non essere ancora del tutto fuori dai giochi per un posto nella massima competizione europea. Dopo pochi minuti si capisce subito che i partenopei non hanno le stesse energie dei rossoneri e la partita sembra già compromessa per loro. Il Napoli prova a reagire dopo il doppio svantaggio, ma è troppo tardi e il Milan mette a segno altre due reti, con Leão che firma una doppietta tra primo e secondo tempo, e Brahim Diaz e Saelemaekers che completano il tabellino.
Ma la partita è stata oscurata da un clima surreale sugli spalti del Maradona. Ciò che si è visto e sentito allo stadio non può che suscitare preoccupazione e dispiacere. Una protesta delle curve con le spalle al campo, seguita da una violenta rissa in Curva B, hanno fatto da contorno alla partita. I tifosi del Milan, accorsi in massa, hanno avuto vita facile nell’insultare tutto e tutti, e il coro “Vesuvio Bruciali” cantato al Maradona ha provocato la reazione indignata dei tifosi partenopei.
Ma non è solo il clima teso sulle tribune a fare male al calcio napoletano. Come ha sottolineato il giornalista georgiano Kakha Dgebuadze su Twitter:
“Spero che i miei amici napoletani non si offendano. Quello che dirò ora lo dico anche dei georgiani. Sono nella comunità napoletana qui da 7 mesi. Sono qui con voi ogni giorno. Ma nessuno farà mai tanto male ai napoletani quanto i napoletani stessi”.
“Lo dico anche dei georgiani. Quindi, nessuna offesa. Forse è una caratteristica comune dei meridionali. Abbiamo un lavoro straordinario svolto da questa squadra negli ultimi 8 mesi. Faccio appello sia alla dirigenza della squadra che agli ultras. Per favore, trovate un compromesso. Non distruggiamo questo lavoro. Quello che abbiamo visto oggi è inaccettabile! Perdere questa partita non è tragico ma è un pessimo segno. Uniamoci, portiamo l’unità allo stadio
Kakha Dgebuadze ha fatto appello alla dirigenza del Napoli e agli ultras, chiedendo loro di trovare un compromesso e di non distruggere il lavoro straordinario fatto dalla squadra in questi ultimi mesi. Questo è un aspetto importante da tenere a mente: la sconfitta è dolorosa, ma il comportamento della tifoseria è ancora più preoccupante e non può essere tollerato.