Napoli, Maxischermo allo stadio San Paolo per l’Universiade. Lo stadio cambia aspetto in vista della cerimonia d’apertura della manifestazione in programma il 3 luglio.
NAPOLI. Continuano i lavori per il nuovo San Paolo. L’impianto di Fuorigrotta sarà pronto per la cerimonia inaugurale dell’universiade in programma il 3 luglio.
Quasi completata la sostituzione dei nuovi sediolini, i vecchi, rossi, sono stati messi all’asta e alcuni andranno ad arricchire il ristorante Ribalta di New York.
Montato anche il primo dei due maxischermo previsti rispettivamente nei Distinti ed in Tribuna Nisida.
Firmata anche la convenzione con la SSc Napoli, ora tocca ai napoletani ripopolare l’impianto di Fuorigrotta, dopo la fuga di spettatori registrata in questo campionato.
MAXISCHERMO ALLO STADIO SAN PAOLO
È cominciato ieri, scrive Repubblica, il montaggio del primo maxischermo allo stadio San Paolo e sarà completato già stasera: è quello della Tribuna Nisida.
Il secondo, quello nei Distinti, sarà installato a seguire. Si sta occupando del lavoro la Deltronics, l’azienda napoletana di Antonio Beneduce, leader nel settore dei pannelli digitali ad alta tecnologia.
I maxi Ledwall da 120 metri quadrati sono di ultima generazione. Sono 10 gli addetti che stanno procedendo all’installazione: i lavori sono cominciati in ritardo, come per tutto il San Paolo, e quindi sarà necessaria una vera e propria corsa contro il tempo. L’obiettivo è completare l’opera tra una decina di giorni.
I MAXISCHERMO RESTERANNO AL SAN PAOLO
Sui maxischermo verrà proiettata anche la cerimonia d’apertura delle Universiadi.
Finiti i Giochi, resteranno in eredità alla struttura, che potrà così contare su due maxischermo come quelli presenti negli altri grandi stadi italiani.