Napoli non è Gomorra, Mario Rui risponde per le rime alla domanda piccante di un giornalista. il terzino oltre i soliti luoghi comuni.
Napoli nell’immaginario collettivo è quella rappresentata in Gomorra. I media nazionali tendono a concentrarsi sulle sue ombre senza voler vedere anche la luce di una città magica, piena di vita e con una cultura millenaria. In una recente intervista il terzino del Napoli Mario Rui, si è trovato difronte per l’ennesima volta la fantomatica domanda: Napoli- gomorra. La risposta di Mario Rui è stata da applausi
MARIO RUI: NAPOLI DIVERSA DA GOMORRA
“Fui sorpreso quando il Napoli si interessò. Sarri, allenatore del Napoli all’epoca, mi conosceva. E poi lì c’erano altri calciatori con cui avevo già giocato. Si è rivelata la decisione migliore per me, da ogni punto di vista: continuità, la bellezza della città, l’ambiente attorno al club, i nostri tifosi, la squadra e i compagni. Molti sono qui da tanto. I miei figli sono cresciuti qui, la mia famiglia sta bene, ha trovato stabilità e questo è il meglio che puoi avere dalla tua carriera. Napoli è diversa da come viene descritta in ‘Gomorra’, io vivo in sicurezza, non c’è tutta questa criminalità. Il ritratto più corretto è quello dei paesaggi, delle spiagge, delle bellezze”.
“Lo scudetto è un sogno per me e i miei compagni. E per i tifosi anche di più. Stiamo parlando di una città che vive di emozioni. Tutti qui conservano il ricordo dei campionati vinti ai tempi di Maradona. Vincere lo scudetto, dopo Diego, sarebbe un traguardo incredibile.
Le parole di Mario Rui hanno fatto il giro del web attirando i commenti entusiasti non solo dei tifosi del Napoli ma anche delle persone che vanno oltre i soliti stereotipi.