Serie A

Grassani: “Juve possono arrivare sanzioni anche dalla UEFA”

L’avvocato Mattia Grassani commenta il momento della Juventus, che rischia altre sanzioni dopo i 15 punti di penalizzazione.

L’esperto di diritto sportivo ai microfoni di tmw radio ha detto: “Le motivazioni pubblicate ieri sono un aiuto importante per chi si domandava per quali ragioni la Juve fosse stata condannata con una sanzione raddoppiata rispetto alle richieste dell’accusa. Quello che emerge è che a prescindere dall’esistenza o meno di una norma per determinare il valore dei giocatori, ciò che è stato punito è il sistema e il ricorso continuato a queste plusvalenze. E’ stata dimostrata una consapevolezza del comportamento illecito da parte dei dirigenti. Manca sì la norma, ma se dimostri di fare sistematico ricorso a operazioni i cui valori non sono collegati a una reale esigenza del mercato, puoi incorrere in questa sentenza“.

Poi sulla manovra stipendi ha aggiunto: “Questa impatta sul bilancio Juve per oltre 90 milioni di euro. Poi secondo le carte della Procura di Torino quelle rinunce sarebbero fittizie e c’è stato uno spostamento sulla stagione successiva. Se verrà confermato, è un percorso che abbraccia un comportamento che ricade sulel stesse fattispecie del primo procedimento, quindi violazioni economico-finanziare attraverso le quali la società ottiene anche l’iscrizione al campionato. Se è così, può essere un’insidia per la Juventus e c’è il rischio di incorrere in altre sanzioni“.

La Juventus rischia altre sanzioni: “La UEFA già alle prime notizie del procedimento ha aperto un fascicolo. E’ assolutamente rigorosa. Al di là del FFP, la UEFA ha un potere autonomo. Può decidere la mancata ammissione alle Coppe per la parità competitiva e premiare le società virtuose. Di sicuro vigilerà fino alla fine su come si concluderà la vicenda. Non è da escludere che a fine campionate possa dire la sua sulla partecipazione della Juve alle coppe, qualora ci sia“.