Il Napoli esclude i siti dalla conferenza di presentazione di Sarri!
Di: Francesco Pollasto
E’ noto che chi scrive non sia proprio un grande estimatore di ADL! anzi diciamo pure che ne ho pochissima.
Il Calcio Napoli, ha inviato alle varie testate on-line, un comunicato nel quale si legge che la presentazione del tecnico avverra’ prima per alcuni giornali, poi per le televisione, sono esclusi i siti.
La scelta del Napoli, fossimo in un altro contesto, sarebbe assurda e censurabile! ma in questo contesto, la trovo geniale!
Proprio io che ho un sito? SI! proprio io! che combatto ogni giorno, contro il click-baiting.
Ma mi spiegate, una cosa? I siti sono dei giornali a tutti gli effetti, qui a Napoli,alcuni passano la giornata a pubblicare articoli che prendono ovunque, principalmente da tv e giornali, altri ancora passano la giornata a pubblicare solo titoli Trappola! ” ECCOLO, VOLEVA IL NAPOLI” ” IL NAPOLI LO CERCA” ” ERA DEL NAPOLI” etc etc. cosa hanno di giornalistico?
quale etica o deontologia utilizzano? sono talmente modesti, che anche i piu’ infimi blog utilizzano la stessa metodologia.
Addirittura si e’ scomodata l’USSI per tutelare i siti! e quando creano informazione distorta? quando fanno i pezzi attira clik? l’USSI non li richiama al rispetto per il lettore?
Qualcuno cita l’art.21 della costituzione, ma una “formazione” etica è dovere di tutti, per un giornalista è necessaria anche una “informazione” etica, cioè una buona conoscenza del codice penale, della legislazione sulla stampa e dei codici deontologici stabiliti, in Italia, dall’Ordine professionale (fra cui la cosiddetta “Carta di Treviso”, un documento di autodisciplina per la salvaguardia dei minori, e la “Carta dei doveri”, che ricorda l’obbligo di non ricorrere a discriminazioni di razza, religione, sesso, condizioni fisiche e mentali e opinioni politiche, il diritto delle persone alla riservatezza, la presunzione di innocenza per chi è sotto processo, la trasparenza delle fonti, la turbativa di mercato, l’aggiotaggio).
l’informazione è oggi indispensabile come strumento di conoscenza e di lavoro, l’informazione deve essere corretta e quanto più possibile esatta.
Tutto questo presuppone comunque un criterio di base nella scelta delle informazioni; che cosa è notizia? Il criterio è semplice: un accadimento è un evento degno di essere raccontato se si ritiene che interessi il destinatario; cioè è notizia il fatto che si è convinti possa soddisfare i bisogni informativi del cittadino-lettore (o radioascoltatore o telespettatore) e accrescere il suo patrimonio di conoscenze, dandogli modo di essere più libero nei suoi giudizi, più sicuro nelle sue decisioni, più soddisfatto nelle sue curiosità.
Caro lettore ti senti soddisfatto dopo aver letto un articolo, dal titolo invitante e scarso di contenuto?
La mia solidarieta’ va a quei professionisti, che ogni giorno cercano di fare buona informazione, ecco, per loro e solo per loro provo dispiacere, e per loro sono disponibile per ogni azione che vogliano intraprendere per tutelarsi!