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Spalletti: ” Insigne fondamentale per il Napoli. Ha ricevuto un dono da bambino. Vi dico una cosa sul Il “sarò con te” che ho lanciato “

Il tecnico del Napoli parla dopo la vittoria per 2-1 nell'amichevole contro l'Ascoli.

Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria del suo Napoli contro l’Ascoli per 2-1. Il teccnico dei partenopei ai microfoni del sito ufficiale del club azzurro ha pubblicamente elogiato Lorenzo Insigne. Un chiaro messaggio al patron De Laurentiis sulla questione rinnovo.

SPALLETTI SU NAPOLI-ASCOLI

E’ stato un test molto importante per noi perché c’è stato il rientro dei Nazionali. Ho visto buone giocate, tutto questo è incoraggiante. Contro squadre inferiori c’è il serio rischio di prendere imbarcate, invece ho avuto ottimi segnali ed ho visto soprattutto sempre la voglia di attaccare. Non si fa più un calcio statico ormai, ma di grande movimento. Una volta attacco a destra e esce il terzino destro, stesso discorso viceversa, sulla fascia sinistra.

E’ stato bello rivedere Meret, Di Lorenzo, Fabian Ruiz e Insigne in campo. Ovviamente devono lavorare perchè c’è da rimetterli allo stesso livello di condizione del resto del gruppo. Ma oggi hanno fatto già vedere il loro valore. Per il resto sono soddisfatto certo bisogna aumentare la velocità, la trasmissione di palla, ma oggi c’era anche molto caldo che ha rallentato la manovra. L’idea di squadra si è vista anche oggi. I ragazzi hanno avuto equilibrio, non hanno rischiato quasi nulla e sono sempre stati concentrati“.

SPALLETTI ELOGIA INSIGNE

Spalletti ha elogiato pubblicamente la prestazione di Lorenzo Insigne, di ritorno dal trionfo europeo: “Bisogna aumentare ritmo, velocità e giocate di qualità. Serve maggior fiato per stare nella metà campo degli avversari. Insigne è un riferimento importante per noi, per tutta la squadra. Gesù, dalla nascita, gli ha dato questa possibilità di interpretare prima degli altri calciatori la giocata. Insigne vede dove non guarda. Vede i palloni in profondità, non a caso è diventato capitano del Napoli.

Il “sarò con te” che ho lanciato parte dalla disponibilità di stare tutti insieme per essere più forti. Abbiamo sempre sognato di essere tutte le mattine in campo. Vogliamo stare sempre a contatto con quella sfera gonfia d’aria che si chiama pallone”.