Kalidou Koulibaly parla ai microfoni di Canal +. Il difensore senegalese è tornato sulla questione “razzismo nel calcio”, toccando anche l’argomento mercato.
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NAPOLI. Koulibaly all’emittente francese Canal +, racconta la sua battaglia contro il razzismo nel calcio. Il centrale del Napoli non è distratto dalle voci di mercato, ma è concentrato sul campionato in corso:
“Parlare di quest’episodio è difficile, è triste parlare di razzismo nel 2019. Mi sono reso conto dei cori indirizzati a me e ho fatto un gesto nei confronti dell’arbitro per cui mi scuso. Credo che se capitasse ancora avrei un’altra reazione, anche se molti giocatori avrebbero lasciato il campo nella mia situazione”.
“È un orgoglio per me essere stato scelto tra i migliori calciatori africani del mondo, mi spinge a fare ancora meglio. Ho scelto di giocare per il Senegal, ne parlai con la mia famiglia e loro ora sono orgogliosi e si emozionano ogni volta che rappresento il mio Paese. Voglio mostrare a tutti che i giocatori africani possono giocare nei migliori club del mondo”.
“Valgo 100 milioni di euro? Sono molti soldi (ride, ndr). Voglio vincere titoli qui con il Napoli. Fa piacere che molti club siano interessati a me. Vedremo cosa accadrà in futuro, ma per me ora è fondamentale il presente, concentrarmi sul Napoli e sui prossimi sei mesi della stagione”.