Napoli, Conte cambia ancora: nuova rivoluzione in vista del Torino

Napoli, Conte cambia ancora: nuova rivoluzione in vista del Torino

Non è solo una formazione per battere il Torino al Maradona: è una squadra disegnata per vincere lo scudetto. È questa la fotografia tracciata da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, che racconta come Antonio Conte stia preparando la sfida di oggi con valutazioni profonde, analisi continue e colloqui interiori fatti di testa e cuore.

A cinque giornate dalla fine, con Napoli e Inter appaiate a quota 71 punti, ogni dettaglio conta: 15 punti ancora in palio e un finale di stagione che assomiglia a un romanzo giallo, come sottolineato dallo stesso Mandarini.
Nuovo modulo e scelte studiate

Conte ha pronto un nuovo assetto: addio al 4-3-3 visto a Monza, spazio a un 4-4-2 duttile che potrà trasformarsi in corsa in un 3-5-2. Raspadori affiancherà Lukaku in attacco, mentre McTominay sarà avanzato a sinistra, in una linea di centrocampo più compatta e dinamica. A centrocampo tornerà anche Anguissa accanto a Lobotka, con Politano sulla corsia destra.

Importante anche la gestione della difesa: Buongiorno, reduce da problemi fisici, sarà convocato e partirà probabilmente dalla panchina. In sua assenza, Olivera potrebbe scalare al centro della retroguardia insieme a Rrahmani, con Spinazzola adattato a terzino sinistro.
Una stagione di continue trasformazioni

Il Napoli di Conte è stato un laboratorio tattico continuo: come ricorda Fabio Mandarini, dall’inizio della stagione il tecnico ha cambiato modulo ben cinque volte. Oggi, con il Torino, potrebbe arrivare la sesta rivoluzione: dopo aver navigato tra 3-4-2-1, 3-5-2, 4-2-4, 4-2-3-1 e 4-3-3, il Napoli è pronto a cambiare ancora per rincorrere il sogno scudetto.

Una stagione lunga, difficile, ma tremendamente appassionante. E oggi, dalle 15 alle 22.30, si scriverà un altro capitolo cruciale di questa corsa avvincente.