Calcio Napoli

Jorginho a cuore aperto: “Orologi, macchine, jet privati.. il calcio può essere pericoloso”

L’ex calciatore del Napoli, Jorginho, in un’intervista a The Times Magazine, si è soffermato sulla situazione dei giovani calciatori di oggi.

L’ex calciatore del Napoli, Jorginho, è intervenuto in un’intervista a The Times Magazine in cui ha condiviso alcune riflessioni sulla situazione dei giovani calciatori di oggi, sottolineando le difficoltà e le responsabilità nel fornire esempi positivi e guidarli verso scelte sagge: A volte li vedo che hanno una macchina, poi il mese dopo subito un’altra…Ed è lì che penso tipo: ‘Wow, dai…’. E che devo assolutamente parlare con quel ragazzo”.

Il regista della nazionale italiana ha anche espresso ulteriori preoccupazioni riguardo a quanto di sfarzoso posseduto dai giovani calciatori: “Orologi, macchine, diamanti, abiti di lusso, marchi famosi… E persino jet privati. A volte mi sembra addirittura troppo, non credete?”.

Il titolo esplicativo dell’intervista “Il calcio può essere pericoloso” rende chiara l’essenza delle preoccupazioni di Jorginho riguardo alle tentazioni e alle cattive influenze che possono colpire i giovani giocatori.

Jorginho ha vissuto momenti estremamente difficili durante la sua giovinezza insieme alla madre. La famiglia ha sperimentato la povertà, e la madre faceva quadrare i conti lavorando nel settore delle pulizie. Mentre era alle giovanili con il Verona, Jorginho guadagnava soltanto 20 euro a settimana, essendo stato truffato da un agente. Queste esperienze difficili hanno lasciato un’impronta profonda nel calciatore, che non ha mai dimenticato gli ostacoli che ha dovuto superare per raggiungere il successo, arrivando vicino anche a lasciare il mondo del calcio.