Capello: «Tutto ribaltato: ora il Napoli è favorito. E l’Inter è stanca»

La Pasquetta doveva essere una giornata tutta dedicata alla Serie B, ma anche in Serie A gli equilibri sono cambiati. La corsa scudetto, ormai, è un testa a testa tra Napoli e Inter. Entrambe a 71 punti, ma con sensazioni diverse dopo il weekend pasquale. Il Napoli ha vinto a Monza, mentre l’Inter è caduta a Bologna, aprendo scenari inattesi. Fabio Capello, intervistato da La Gazzetta dello Sport, non ha dubbi: «Si è ribaltato tutto, ora è il Napoli il favorito».
«Lo sfogo di Conte? Rischiava di danneggiare il Napoli»
L’ex tecnico analizza le parole di Antonio Conte pronunciate alla vigilia della sfida con il Monza, parole che non ha del tutto condiviso:
«Lo sfogo di Conte mi ha lasciato perplesso. Dire che a Napoli certe cose non si possono fare mentre sei in piena corsa scudetto è pericoloso. Ma la squadra ha vinto comunque, nonostante la prestazione non brillante».
Capello elogia McTominay, autore del gol decisivo: «È l’uomo che risolve le partite. I gol dei centrocampisti fanno la differenza, e infatti all’Inter ultimamente mancano. Barella e Mkhitaryan non segnano da tempo, Calhanoglu solo nelle coppe. L’unico con continuità è Frattesi, ma non parte quasi mai titolare».
«L’Inter è stanca, il Napoli ha il calendario migliore»
Capello cambia il suo pronostico: «Prima vedevo l’Inter favorita, adesso è il Napoli ad avere il vantaggio. I nerazzurri giocheranno molte più partite e con un calendario più difficile. E poi la stanchezza mentale si fa sentire, come si è visto a Bologna».
Sulla sconfitta dell’Inter al Dall’Ara, Capello è netto:
«Il gol preso al 94′ è inaccettabile. Sette difensori contro tre attaccanti su una rimessa laterale e Orsolini colpisce indisturbato».
Critiche anche per la scelta di Inzaghi: «Non capisco perché abbia fatto partire Correa titolare invece di Arnautovic, che veniva da buone prestazioni».
«Giocare prima è un vantaggio»
Alla domanda se sia meglio scendere in campo prima o dopo la rivale, Capello è chiaro: «Sempre meglio giocare prima. Entri in campo sapendo che devi vincere, senza condizionamenti. Il contrario può influenzare negativamente la prestazione».
Infine, un monito per entrambe:
«Il Napoli dovrà dimostrare di saper andare oltre le parole di Conte, l’Inter dovrà reagire subito. C’è un derby di Coppa Italia imminente e serve un segnale forte».