I tifosi del Milan hanno esposto uno striscione discriminatorio durante il match con il Napoli, valido per i quarti di finale di Champions League.
Un gesto veramente orribile e insulso quello dei tifosi del Milan, che ancora una volta non perdono il vizio di dimostrare tutta la loro bassezza. Così come ancora una volta Napoli ed i napoletani sono vittime di discriminazione negli stadi italiani.
Striscione Milan-Napoli: cosa c’è a via Raffaele Stasi 40/46
Il Milan vice in maniera fortunata il match di andata contro un Napoli privo di Osimhen e Simeone e con un Raspadori a mezzo servizio. Aiutato anche dall’arbitro Kovacs i rossoneri riescono a portare a casa la vittoria con il minimo vantaggio.
Ma durante Milan-Napoli c’è stata anche l’esposizione di uno striscione denigratorio con la scritta: “Via Raffaele Stati 40/46 (Na)”. L’indirizzo corrisponde ad un negozio Acqua&Sapone catena di franchising che si occupa della vendita di saponi e altri detergenti per la cura della persona e della casa.
Insomma ancora una volta i tifosi del Milan cadono nel cliché dei napoletani che non si lavano ed altre cavolate che si ascoltano costantemente in giro per gli stadi italiani, senza che nessuno prenda alcun provvedimento. Ovviamente lo striscione a San Siro è potuto entrare liberamente, mentre a Napoli al Maradona non possono entrare nemmeno le bandiere della squadra azzurra.