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Sileri, Ministero Salute: “Stop al campionato possibile. Stadi? Soluzione prematura”

Il vice ministro alla Salute, Pierpaolo Sileri ha parlato di stop al campionato e apertura degli stadi alla presentazione del Forum PoliEco.

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I temi sono di quelli molto dibattuti dopo i 14 casi di positività al coronavirus al Genoa: dii stop al campionato e la riapertura degli stadi ha parlato Pierpaolo Sileri vice ministro alla Salute. Intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del Forum PoliEco, che si tiene il 2 e 3 ottobre a Napoli per parlare di temi ambientali e Covid 19, il vice ministro ha fatto il punto anche sulla situazione legata al calcio. “In caso di aumento dei positivi tra i calciatori è possibile un passo indietro” ha detto Sileri durante la conferenza stampa tenuta a Casa don Diana in un bene confiscato a Casal di Principe. Ma anche sugli stadi si è parlato dell’ipotesi apertura, che per ora è “prematura”.

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Sileri: “Campionato e stadi, ecco cosa mi preoccupa”

Secondo il vice ministro Sileri il problema del calcio in questo momento non è tanto il contatto di gioco ma bensì quello che può accadere nei “momenti conviviali. Magari un calciatore è sicuro di essere negativo perché ha fatto un test, però sta solo incubando la malattia“. Insomma è quello che è avvenuto anche nel caso dei giocatori del Genoa, il cui tampone era negativo prima della partenza per Napoli.

Ecco perché sullo stop al campionato e su riapertura degli stadi Sileri ci va coi piedi di piombo: “Si può pensare in un futuro a riaprire ma di certo non a capienza piena. Inoltre si potranno riaprire qualora i contagi siano sotto controllo e rispettando tutte le regole di igiene, utilizzo di mascherine e distanziamento sociale“. L’idea è quella di riaprire gli impianti sportivi con una capienza ridotto al 25%, con posti assegnati e con almeno un metro di distanza per ogni singolo tifoso.

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