Calcio Napoli

LDT – Tifosi azzurri stanchi della stampa filo-juventina. “Al Napoli critiche esagerate, serve equilibrio”

Un gruppo di tifosi del Napoli scrive alla nostra redazione lamentandosi del trattamento riservato da alcuni media partenopei alla propria squadra, con attacchi sempre più aspri e scarsa obiettività.

LDT, lettere dai tifosi, Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un gruppo di tifosi del Napoli stanchi delle critiche sproporzionate riservate agli azzurri da alcuni media locali:

Salve Direttore, le scriviamo perché siete l’unico sito che fa giornalismo nel panorama mediatico napoletano. E non solo a livello calcistico. Seguendovi da tempo ci siamo resi conto della qualità che il vostro sito dispensa con cronache, raccontando i fatti.

L’immenso esercito dei napolisti fa il cosiddetto giornalismo col copia incolla, riportando per filo e per segno le dichiarazioni di alcuni soloni come se fossero  i nuovi profeti della scienza e cultura calcistica. Altri napolisti vanno alla ricerca dei continui attacchi che i vari giornalisti del Nord sferrano sul Napoli. Ma che razza di giornalismo è mai questo?

Ma fate interviste, raccontate i fatti, fate cronache e giustificatevi come le sentinelle della democrazia. Siamo messi male Direttore in perfetto stile coloniale, con i maggiori detrattori in casa propria. A Milano e Torino non accadono queste cose e i nostri napolisti non venderebbero nemmeno i giornali“.

 

I tifosi continuano: “Qui da noi si organizzano campagne denigratorie contro la Società, il Presidente e non c’è un allenatore che si sia evitato le forche gaudine dei presunti esperti che infestano le TV napoletane. Al Nord non invitano i Pistocchi e i Ziliani per attaccare le loro squadre come fanno a Napoli. In pressing o da qualche altra parte invitano qualche foglia di fico per dare una parvenza di confronto al dibattito.

La differenza coi media di Milano e Torino è abissale. Da quelle parti difendono le loro squadre e sono dolori di pancia se arbitri come Massa (Napoli – Inter) e Orsato (Juventus – Napoli) ne combinano di tutti i colori contro le loro squadre. Non concedere la norma del vantaggio al Milan è costata la carriera all’arbitro Serra e sono persino giunte le scuse dell’AIA ai rossoneri.

Per mesi i media milanesi e nazionali si scagliarono su Serra e il designatore Rocchi venendo a scippare lo scudetto a Napoli con Orsato (NapoliPiu l’ha rimarcato ripetutamente l’evento). Serra non si è più visto in giro. A Napoli i napolisti nostrani dopo lo scandaloso arbitraggio di Massa ci hanno fatto sapere che solo le piccole squadre si lamentano degli arbitri”.

I tifosi azzurri aggiungono: “Pensate Direttore, ma pare che l’avete riportato anche voi che fate giornalismo, per circa due mesi l’arbitro Colombo è stato fermato da Rocchi dopo la gara Sassuolo – Juventus di settembre 2023. Per la presunta mancata espulsione di Berardi in una gara stradominata dal Sassuolo (4 a 2), i media torinesi e nazionali tuonarono contro Colombo e il designatore arbitrale per l’intera settimana.

Colombo è tornato ad arbitrare in A solo nel mese di novembre. Dopo lo scandaloso arbitraggio di Orsato in Juventus – Napoli i napolisti di casa nostra se la sono presa con Mazzarri che non ha saputo vincere contro l’arbitro di Schio.

Fosse successo a parti inverse siamo certi Direttore, come i fatti ampiamente dimostrano, che i media di Milano e Torino avrebbero demonizzato per settimane intere Massa e Orsato e chiesto le immediate dimissioni di Rocchi. Qui, dalle nostre parti, erano tanti i napolisti che dopo 4 giorni da Juventus – Napoli ancora non avevano compreso le nefandezze arbitrali combinate da Orsato a Torino contro il Napoli.

Noi siamo stati più fortunati perché le pagine di Napolipiu.com ce le ha mostrate, e criticate, in contemporanea alla gara di venerdì. La differenza direttore, ripetiamo, è abissale e culturale. Qui, dalle nostre parti, si destabilizza ripetutamente e continuamente. A Milano, diventa persino una vittoria l’eliminazione del Milan dalla Champions. Fosse successo al Napoli… chissà quante ne avrebbero dette i napolisti di casa nostra contro Società e allenatore.
Cordiali saluti”.
Nicola P., Tonino G., Gaetano L., Riccardo F., Gennarino F., Pasquale R., Renato I., Giuseppe S., Fernando O.