Il Napoli di Spalletti deve fare i conti con le esigenze di cassa. Si prevede, quindi, un altro bilancio in rosso, di circa 35 milioni per il Napoli. Si tratta di una situazione economica che sicuramente inciderà sulla campagna trasferimenti condotta dal club di De Laurentiis. L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, ha pubblicato un focus, a cura di Donato Martucci, sul calciomercato del Napoli.
Napoli, i contratti in scadenza
Partiamo dalla difesa dove Elseid Hysaj, 27 anni, nonostante qualche buona prestazione sull’out sinistro, non dovrebbe trovare conferma. Tra l’altro l’ha dichiarato a più riprese il suo procuratore Giuffredi: a fine stagione lasceremo il Napoli.
Dopo sei stagioni, 222 presenze il calciatore dovrebbe dire addio. Usiamo il condizionale, proprio perché in queste ultime ore ci sono tanti movimenti di mercato. Il terzino albanese ha raccolto in questa stagione 23 presenze in campionato (28 in totale). E non è apparso inamovibile come in passato. Già con l’arrivo di Di Lorenzo ha praticamente perso il posto.
Altro contratto in scadenza è quello di Nikola Maksimovic. Il serbo, 29 anni, al quinto anno in maglia azzurra, inframmezzato da una cessione a dicembre allo Spartak Mosca quest’anno ha giocato 17 partite, dovendo sostituire spesso sia Manolas che Koulibaly. Ha sparato alto per il rinnovo del suo contratto, poi nelle ultime ore ha fatto una parziale marcia indietro facendo capire che aspetta proposte dal Napoli. Di questi tempi, dopo l’emergenza pandemica, non sarà facile trovare ingaggi alti e squadre disposte ad accontentarti.
Tra i delusi, c’è anche Mario Rui, 30 anni. Il portoghese ha giocato a fase alterne e chiede garanzie per l’anno venturo. Cinque stagioni in maglia azzurra, con l’ultima dove ha pure giocato 35 volte, con tante gare da subentrato. Ha chiesto garanzie, che probabilmente non otterrà, e potrebbe essere anche messo sul mercato. Così come il portiere David Ospina, 32 anni. Il suo legame con la società partenopea scade nel 2022. Potrebbe anche prolungarlo, ma non è esclusa una sua cessione.
Le cessioni
A centrocampo l’addio certo è quello di Tiemouè Bakayoko, in prestito dal Chelsea, voluto fortemente da Gattuso ma non ha convinto nessuno e quindi tornerà in Inghilterra. Ghoulam è infortunato ormai cronico. La sua sfortuna non ha confini e per lui è il quarto infortuno in carriera. Ha ancora un anno con il Napoli, ma chissà se il contratto non verrà rescisso con una buona uscita per il calciatore.
Un altro calciatore in bilico è Stanislav Lobotka. Lo slovacco, 26 anni, autentica delusione in questa stagione, Centoquaranta minuti giocati e 15 partite da subentrato. Ha un contratto fino al 2024 ma sicuramente dovrebbe essere ceduto.
I pezzi pregiati Koulibaly e Fabian Ruiz dovrebbero essere ceduti. se ci saranno offerte congrue. Kalidou il 20 giugno compirà trent’anni, ha un contratto fino a giugno 2023 di circa sei milioni a stagione, il Napoli punterà a tagliare il monte ingaggi che tocca i 140 milioni lordi. Se dovessero arrivare delle proposte intorno ai 50-60 milioni, il Napoli potrebbe considerarle con grande attenzione la cessione di Fabian .
Resta in bilico Insigne che ha un accordo fino al giugno del 2022 e non è stato ancora rinnovato. Anche il Magnifico, 30 anni il prossimo 4 giugno, ha delle richieste (il Milan farebbe follie per lui), poi dipenderà dal nuovo allenatore (Spalletti) se darà l’avallo per la sua cessione oppure ci sarà un rinnovo.
Lo stesso per Dries Mertens, 33 anni. Il belga ha ancora un anno di contratto ed è l’idolo dei tifosi del Napoli che vorrebbero restasse anche alla fine della scadenza naturale del legame. Ma nel calcio bisogna far quadrare il bilancio e ingaggi alti minano la tranquillità societaria. Ecco perché nell’anno post Covid tutto quello che sembra scontato potrà essere stravolto.