Rassegna Stampa

Arbitri nel caos – Corriere: “Due episodi uguali, giudizi diversi” ecco le prove

La nona giornata di campionato ha portato a moltissime polemiche sugli arbitri

Arbitri nel caso in Serie A con gli errori clamorosi di Mariani e Massa durante le sfide Inter-Juventus e Roma-Napoli. Corriere dello Sport analizza i due episodi che sono stati molto contestati da tifosi ed addetti ai lavori. Il designatore Rocchi si è subito affrettato a promuovere tutti, ma è evidente che c’è qualcosa di sbagliato. Si, perché come scrive il quotidiano sportivo è assurdo che due episodi uguali vengano giudicati in maniera totalmente differente. In questi giorni sotto la lente di ingrandimento è finito il protocollo Var, che viene utilizzato in maniera differente. Anche Aurelio De Laurentiis ha protestato con gli arbitri, che ora devono fare chiarezza.

Il rigore non concesso ad Anguissa con la Roma

Arbitri: gli episodi di Inter-Juve e Roma-Napoli

Corriere dello Sport smaschera gli errori arbitrali, così come anche la nostra testata aveva fatto nella giornata di ieri mettendo a confronto le due chiamate e scrivendo che la legge non è uguale per tutti.

Vero che l’arbitro Mariani fa segno che non c’è nulla e intima al bianconero di alzarsi, ma la sua è una percezione sbagliata. Non ha visto il calcio (leggero, ma è oggettivo ci sia), pensa che i due piedi si siano magari solo avvicinati. Lui ha visto una cosa differente da quello che è successo, ecco perché, nell’analisi del giorno dopo da parte dei vertici arbitrali, l’intervento di Guida al Var è stato giudicato corretto, così come l’OFR e il rigore assegnato” scrive Corriere dello Sport.

Ma se in questo caso i vertici degli arbitri hanno applaudito al comportamento di Mariani, non si capisce come si possa salvare anche Massa e Di Bello durante la sfida Roma-Napoli. Il caso è lo stesso, il comportamento è diverso, ma per gli arbitri il giudizio è corretto. “Vina salta insieme ad Anguissa su un pallone crossato
da Insigne verso l’area, nel ricadere il giocatore giallorosso calpesta il tendine d’Achille del camerunese, facendolo cadere mentre cerca di raggiungere il pallone. Facile: l’arbitro Massa vede una cosa che non è quella reale o semplicemente non vede, al Var di Lissone Di Bello avrebbe dovuto intervenire e segnalare ciò che in
televisione è – sempre – chiaro ed evidente. Non solo non è successo, ma la prima analisi porta addirittura al fatto che Massa e Di Bello hanno fatto bene“.

Il fallo di Abraham non punito con il secondo giallo da Massa,

Siamo all’interno di un paradosso in cui vale tutto ed il contrario di tutto. Quello che conta è mantenere la propria linea e non ammettere gli errori. A questo si aggiunge anche la beffa per il Napoli, che ha dovrà subire un turno di squalifica per Spalletti. Il tecnico aveva solo fatto i complimento all’irascibile Massa che ha interpretato male il gesto ed ha punito il tecnico del Napoli. Referto che ha fatto la differenza per il giudice sportivo.