Valentino Rossi, gesto da sciacallo: “Ha preso il mio posto” | Distrutta un’amicizia di 20 anni

Valentino Rossi (lapresse) - napolipiu
Valentino Rossi sotto accusa: “Mi ha portato via il posto”. Una frattura insanabile dopo 20 anni di amicizia e rivalità.
Valentino Rossi è una delle leggende più luminose della MotoGP. Nove volte campione del mondo, ha segnato un’epoca con il suo talento, il suo carisma e la capacità di elevare il motociclismo a livello globale. La sua carriera, costellata di successi e momenti iconici, lo ha reso un’icona dentro e fuori la pista, capace di generare tifoserie sfegatate e rivalità leggendarie.
Dagli esordi in 125cc con Aprilia ai trionfi in 250cc, fino all’epopea in MotoGP con Honda e Yamaha, il Dottore ha sempre saputo reinventarsi. Il passaggio dalla Honda alla Yamaha nel 2004 è stato un momento storico: molti lo consideravano una scommessa rischiosa, ma lui trasformò la casa di Iwata in un colosso vincente.
Nel corso degli anni, Rossi ha costruito attorno a sé un vero impero: dal team VR46 alla VR46 Riders Academy, il suo impatto sul mondo delle corse è andato ben oltre i suoi successi personali. Ma, come spesso accade nel mondo dello sport, non tutte le amicizie hanno resistito alla pressione della competizione.
Un’amicizia incrinata
Nel motociclismo, i rapporti personali sono spesso messi a dura prova dagli interessi delle squadre e dalle scelte di mercato. Marco Melandri e Valentino Rossi si conoscono fin dai primi anni di carriera. Cresciuti nel vivaio del motociclismo italiano, i due hanno percorso strade parallele nei campionati minori, con Rossi che ha sempre avuto quel qualcosa in più per imporsi prima degli altri.
Melandri, campione del mondo 250cc nel 2002, arriva in MotoGP con grandi aspettative. La Honda lo accoglie nel 2003, ma la sua carriera nel massimo campionato non è sempre stata lineare. Proprio nel periodo in cui Rossi compie il suo storico passaggio alla Yamaha, il destino di Melandri subisce una brusca sterzata. Ed è qui che qualcosa cambia nel loro rapporto.

“Ha preso il mio posto”
Le parole di Melandri ai microfoni di “Moto.it” sono pesanti e gettano luce su un episodio poco noto: “Poi quando sono arrivato in MotoGP, quando lui stava per venire in Yamaha, dove poi ha preso il mio posto, è stata una situazione particolare perché io ho rischiato di rimanere a piedi. Dentro di me ho detto: ‘Capisco gli interessi e tutto, però fammi capire che devo guardarmi intorno, capito? Se siamo amici veramente…’.
Secondo Melandri, Rossi non avrebbe mai chiarito la situazione con lui, lasciandolo in una posizione di grande incertezza. Il passaggio del Dottore in Yamaha avrebbe, di fatto, condizionato la carriera dell’ex pilota ravennate, che si è trovato improvvisamente senza certezze. Un’accusa velata ma significativa. Secondo Melandri, la figura di Rossi era talmente ingombrante da influenzare non solo le dinamiche di mercato, ma anche la percezione che media e tifosi avevano dei suoi avversari.