Calcio NapoliTutto Napoli

Spalletti: “Napoli al top, nessuno più motivato di noi con la benedizione di Maradona”

Il tecnico azzurro parla alla vigilia del big match della 28a giornata di Serie A

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con il Milan che si giocherà domenica 6 marzo allo stadio Maradona, ore 20.45.

Chi sta meglio? Questo non lo so, lo dirà la partita. Per quanto mi riguarda siamo al meglio possibile. Siamo al top per giocare questa partita“. Napoli-Milan sarà una sfida scudetto, con uno stadio Maradona gremito e la designazione di Orsato che viene ritenuto uno dei migliori direttori di gara in Italia ed in Europa. “Noi come il Milan abbiamo avuto tanti infortuni e gli vanno fatti i complimenti, così come a Pioli, perché in tre anni ha costruito una grande squadra. Abbiamo dovuto mettere a posto tante cose, ma sono stati bravi i calciatori a reagire le difficoltà ed a farsi trovare sempre pronti quando venivano chiamati in causa” dice Spalletti che aggiunge: “Sono stati molto bravi ed hanno avuto la stessa voglia e fame di vittoria“.
Niente da dire sull’arbitro per Spalletti, che non vuole commentare la designazione di Orsato e Valeri, che è stata molto contestata.

Spalletti dice di avere delle “buone sensazioni. I nostri calciatori sono molto motivati e credo che ci sia nessuno più motivato di noi. Stiamo mettendo in piedi una bella storia, compreso il pubblico che ci sta caratterizzando nell’essere napoletano. Con il pubblico c’è anche il nome di Maradona, il suo stadio e la sua benedizione, così si diventa più forti“. Proprio per l’occasione di Napoli-Milan la Curva B ha caricato ancora di più l’ambiente,  con un messaggio da brividi che infiamma il match. “I tifosi azzurri sono come il Vesuvio, bruciano tantissimo lì dentro“.

Spalletti ha parlato anche della giocata di Fabian Ruiz con la Lazio: “Fabian ci aveva già fatto vedere di cosa è capace. Magari qualcuno non ha giocato la giocata di Ounas. Così come magari è passato in secondo piano quello che ha fatto Insigne, che riprende sempre le sue qualità. Così come la determinazione di tutta la squadra“.

Sullo scudetto, Spalletti non si tira indietro: “Vogliamo giocarci le nostre chance. Sappiamo che abbiamo la possibilità di rendere immortali le nostre carriere con robe del genere. Abbiamo la possibilità di scegliere se essere dimenticati o essere ricordati per sempre. Ma il campionato va ancora giocato e ci sono tante squadre che sono al nostro stesso livello“.