Calciomercato Napoli

Newcastle su Koulibaly: De Laurentiis rifiutò una mega offerta, non cederà facilmente

Retroscena Corriere dello Sport sulla cessione del difensore senegalese del Napoli

Il Newcastle vuole Kalidou Koulibaly, voce di mercato che diventa sempre più insistente con dopo che lo sceicco ha acquistato il club. Mohammed bin Salman vuole investire molto nel calcio ed il Newcastle diventa di diritto una delle squadre più facoltose d’Europa. Il patrimonio dello sceicco è sconfinato, superiore a quello di Al Thani proprietario del PSG. Ecco perché le trattative di calciomercato legate al club inglese non sono campate in aria. Il Newcastle pensa a Koulibaly ma come ricorda Corriere dello Sport, se vuole il calciatore dovrà trattare con Aurelio De Laurentiis. Il giocatore senegalese ha un contratto con il Napoli fino al 2023 quindi non si potrà liberare a parametro zero. Inoltre Koulibaly è molto legato al Napoli e lascerebbe la città con molta difficoltà, così come dimostrato anche nell’ultima sessione di calciomercato. Periodo in cui il senegalese non ha fatto alcuna pressione per essere ceduto.

Kalidou Koulibaly

Newcastle su Koulibaly: serve super offerta

In estate il Manchester United ha provato di nuovo l’assalto a Koulibaly ma messo sul piatto solo 35 milioni di euro. Pochi, pochissimi secondo Aurelio De Laurentiis. Corriere dello Sport scrive di un retroscena di mercato che coinvolge proprio Manchester United e Koulibaly. Nel 2018 il club inglesi offrì a De Laurentiis 108 milioni di sterline, ovvero circa 125 milioni di euro per la cessione di Koulibaly. Fino ad ora si era sempre parlato di circa 100 milioni di euro offerti dal Manchester, mentre Corriere dello Sport parla di una cifra nettamente superiore. De Laurentiis in quel caso decise di non cedere il senegalese, anzi gli fece firmare il rinnovo di contratto. Anche per questo De Laurentiis non cederà facilmente Koulibaly al Newcastle. Inoltre Spalletti considera Koulibaly un leader dello spogliatoio e preme per tenerlo in rosa il più a lungo possibile. Idea che non dispiace alla dirigenza partenopea.