Pasquale Foggia direttore sportivo del Benevento squalificato fino a fine campionato (25 maggio 2021) dal Giudice sportivo. Stangata per Foggia che dopo la partita Benevento-Cagliari si era scagliato contro Mazzoleni, responsabile del Var, che aveva annullato un rigore concesso da Doveri al Benevento. Foggia in un video dice a Mazzoleni di avere la coscienza sporca.
Il Giudice sportivo ha inoltre scritto nel referto della squalifica di Foggia:
Per avere, successivamente, nello spazio antistante gli spogliatoi degli Ufficiali di gara, rivolto epiteti gravemente ingiuriosi all’Arbitro e al VAR, non percepiti dai medesimi soggetti (infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale); per avere infine, nel parcheggio interno dello stadio, mentre gli Ufficiali di gara si accingevano a uscire, rivolto al VAR, con atteggiamento intimidatorio, reiterate frasi irriguardose.
Paratici graziato
Solo qualche giorno fa c’è stato un caso simile a quello di Foggia del Benevento. Nel caso specifico si tratta della partita Udinese-Juventus con l’arbitro che a fine primo tempo viene circondato dai giocatori della Juventus ed anche dai dirigenti bianconeri tra cui Fabio Paratici, sceso dalle tribune al campo per protestare contro l’arbitro. Motivo della protesta? Non aver concesso un minuto di recupero. Come si sente dal video ci sono persone che rivolgono all’arbitro insulti di ogni genere tra cui: “Sei un raccomandato”. Nel caso di Paratici però l’arbitro non ha riportato nulla nel referto ed il giudice sportivo non ha squalificato il dirigente della Juventus. La squalifica, invece, è scattata per Foggia.
Insomma ancora una volta sembra siano stati utilizzati due pesi e due misure. Come nel caso dell’utilizzo del Var, con Mazzoleni che in Napoli-Cagliari ha applicato rigidamente il protocollo non intervenendo sul contatto Godin-Osimhen. Mentre lo stesso Mazzoleni pochi giorni dopo ha violato il protocollo per annullare un rigore al Benevento.