Il giornalista Giancarlo Dotto fa il punto sul Napoli capolista in Serie A, la vittoria al Torino segna l’ottava consecutiva per Spalletti. Gli azzurri grazie al gol di Osimhen hanno battuto i granata. In questo inizio di stagione il Napoli sembra più forte anche delle difficoltà. Reagire al rigore sbagliato da Insigne ed al palo di Lozano non sarebbe stato facile per nessuno. Soprattutto contro il Torino di Juric, arrivato al Maradona per cercare di strappare un punto e magari anche tutta la posta in palio, ma pesando prima a non prenderle. Juric a fine partita ha detto che il suo Toro ha avuto più occasioni, ma in realtà è il Napoli che ha dominato largamente la partita.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Una sottolineatura che arriva anche da Giancarlo Dotto: “Al di là delle aspettative il dato del Napoli è clamoroso. In un mio articolo scrissi ‘preparatevi a godere’ e penso di averci azzeccato perché il popolo napoletano lo sta facendo“.
Spalletti per un Napoli vincente
Dotto esalta il lavoro di Spalletti e dice: “Bisogna poi capire cosa vuol dire parlare di allenatore vincente. Per me Spalletti è il più grande in questo senso: in ogni piazza ha messo a segno gli obiettivi che doveva, forse sopravanzandoli. A Udine squadra in Champions, a Roma ha vinto coppe. Per me lui è un vincente come nessuno. Quando dichiarò che la squadra aveva i giocatori giusti per lui sembrava una dichiarazione un po’ così ma invece era una perfetta consapevolezza dei valori tecnici di questa squadra. Tutti si prestano al suo calcio, brevilinei e con tecnica importante. E poi due fenomeni stratosferici e di livello mondiale, come Koulibaly e Osimhen. Sul primo Spalletti aveva già una certezza, il secondo forse non ci si aspettava che fosse così forte. La squadra lo segue a occhi chiusi, il presidente al momento e per fortuna assiste soddisfatto e felice, senza intervenire più di tanto. Questo crea una combinazione felice per il Napoli” conclude Dotto.