In Messico difendono Francisco Guillermo Ochoa, noto come Memo e attaccano la Salernitana dopo l’umiliate sconfitta contro l’Atalanta.
Francisco Guillermo Ochoa, è una leggenda in Messico, ma la sua esperienza con la Salernitana non è stata esattamente un successo. Gli 8 gol subiti contro l’Atalanta hanno creato un caso nazionale e come la squadra è stata etichettata come una “barzelletta” dai media messicani
la Salernitana è una barzelletta
L’umiliazione subita da Francisco Guillermo Ochoa, noto come Memo, contro l’Atalanta ha avuto una grande risonanza in Messico, dove il portiere è considerato una leggenda. Tuttavia, tutte le colpe per la sconfitta sono state addossate ai suoi compagni di squadra della Salernitana.
“Di quanti gol è davvero responsabile? La realtà è che la difesa della sua squadra è stata una barzelletta in questa partita – si legge in un articolo che ha avuto grande diffusione – è sembrata completamente disordinata e ha commesso falli stupidi all’interno dell’area di rigore”.
La firma di Ochoa per la Salernitana
Quando Ochoa ha firmato per la Salernitana alla fine del 2020, probabilmente non si aspettava di entrare nel suo curriculum gli 8 gol subiti contro l’Atalanta, che rappresentano il maggior numero di gol subiti in una singola partita nella sua carriera.
Ochoa aveva avuto un grande impatto al suo arrivo in granata, con 18 parate nelle prime due partite giocate contro il Milan e il Torino. L’operazione di prelevare il portiere a costo zero dall’America era stata indubbiamente azzeccata dal Ds De Sanctis.
Obiettivi di Ochoa a Salerno
Ochoa era arrivato motivatissimo a Salerno, con l’obiettivo nel breve termine di spuntare un prolungamento del contratto e poi quello ben più ambizioso di fare la storia nel 2026 con la sua nazionale.
La leggenda di Ochoa in Messico
In Messico, Ochoa è una vera leggenda per quanto fatto con la maglia della sua nazionale (indossata in totale 135 volte). L’umiliazione ricevuta a Bergamo ha avuto una grande risonanza nel Paese, dove i media e i tifosi hanno rimarcato il record che macchia la fedina sportiva del portiere, addossandone tutta la colpa ai suoi compagni della Salernitana.