Marco Bellinazzo ritiene che la nuova Coppa Italia ha lo stesso principio della super Lega. La FIGC ha annunciato alcune modifiche alla Coppa Italia. La competizione vedrà la partecipazione di club di serie a e serie B, escludendo quelli di serie C. Marco Bellinazzo, giornalista del sole 24 ore, ai microfoni di 1 Station Radio ha commentato il nuovo format della coppa Italia associandolo alla SuperLega:
“La Lega Serie A, con lo stesso metodo unilaterale della SuperLega, ha deciso di eliminare dalla prossima Coppa Italia, le squadre di Lega Pro. Con questa decisione, si può essere d’accordo o meno, ma non bisogna essere ipocriti, perché, dopo aver aspramente criticato il progetto SuperLega, probabilmente presentato male, e gestito peggio, hanno modificato il format della Coppa Italia, unica competizione italiana che dava la possibilità anche a squadre di provincia di vivere un sogno e di incontrare squadra di blasone come Juventus, Milan, Inter, Napoli, creando la stessa identica situazione (della SuperLega, ndr). La Coppa Italia ospitava anche squadra dilettantistiche, per dare la possibilità ad un calcio più popolare di vivere i propri sogni. Questo format creato, dal mio punto di vista, è perdente. La nuova competizione sarà ancor meno interessante, se non per le partite di cartello tra le big italiane”.
Bellinazzo nel suo intervento ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione ha poi aggiunto: “Ad esempio, la FA Cup inglese, con un format che prevede incontri fra le big inglesi e le più piccole delle varie categorie, e, addirittura, con incontri singoli negli stadi di queste ultime, fattura dieci volte quello che fattura la Coppa Italia. Ognuno può farsi la propria idea e decidere cosa sia giusto fare come format, ma non tollero l’ipocrisia e l’ignoranza nella varie competizioni.
Sanzioni per le squadre della SuperLega? Ieri, Infantino, ha dichiarato che è assurdo parlare di sanzioni per queste squadre. La Lega Calcio Italiana, discuteva i due modelli, SuperChampions e SuperLega, per capire se ci fosse la possibilità di attuarli o meno, da tempo, e tutti i grandi manager del calcio erano a conoscenza di questa idea. Non capisco perché vadano sanzionati alcuni club che hanno proposto questo nuovo format, non c’è stato alcun golpe. Dichiarazioni di Edo De Laurentiis sull’ingaggio di Mourinho? A mio avviso, ha ragione. Il Fair play finanziario, comunque, verrà sospeso, bypassato causa Covid. Nessuna squadra europea, se non pochissime società virtuose come il Napoli, riusciranno a tenere i conti in ordine. Roma? Bisognerà capire cosa succederà, se dovesse vendere Dzeko riuscirà ad aggiustare il bilancio per poter garantire l’alto ingaggio a Mourinho. Vedremo al termine della stagione”.