Il gesto di Mertens ai tifosi della Fiorentina che offendevano Napoli non è passato inosservato sui social, diventando virale.
Il Napoli è uscito dal Franchi con 3 punti e tante polemiche. Una situazione anomala per gli azzurri che da anni dispensano il miglior calcio d’Italia e soprattutto, dati alla mano, sono la squadra più corretta con meno ammoniti ed espulsi di tutto il campionato.
Le decisioni di Massa sui rigori hanno influenzato una gara giocata all’inglese dalle due squadre. Sugli spalti del Franchi non sono mancati i cori contro Ancelotti, le offese a San Gennaro e alla città di Napoli.
Per tutta la partita, Ancelotti ha dovuto subire le offese dei tifosi fiorentini assiepati dietro la sua panchina. Insulti che lo hanno innervosito, tant’è che ha risposto per le rime ai suoi denigratori. «Firenze è un campo ostile, dopo 90 minuti di insulti, ho consigliato alla gente di andare a casa. Mio padre era un grandissimo tifoso della Fiorentina, ma purtroppo quelli dietro la mia panchina saranno stati pochi ignoranti».
I cori hanno innervosito anche i giocatori azzurri, in particolare Dries Mertens, per tutti Ciro. Il belga ormai si considera figlio di questa città, la vive come un normale napoletano e la sente casa sua.
Al momento del goal, i tifosi viola cantavano in coro, “Chi non salta napoletano è” un coro che a Mertens non è piaciuto, il belga prende la palla e segna un goal dei suoi. Dires abbraccia Lorenzo insigne e girandosi verso la tribuna viola mima il salto e urla “…chi non salta….”
Un gesto di cuore e istinto, quello di Mertens che si sente figlio di Napoli e guai a chi la tocca.