Miralem Pjanic ritorna sul cartellino giallo mai scattato durante Inter-Juventus del 2018, poteva essere espulso. In quel caso Orsato decise di non estrarre il secondo cartellino giallo, nonostante il fallo fosse nettamente da ammonizione. Dopo qualche anno è arrivata la versione di Orsato su Pjanic, una spiegazione che è peggiore dell’errore commesso. Ma oggi anche lo stesso calciatore, durante un’intervista a Gazzetta dello Sport ha parlato di quell’episodio del 2018 che ancora fa discutere e che ha fatto nascere anche inchieste giornalistiche, come quelle de Le Iene con Fabrizio Roma.
Pjanic su Inter-Juventus 2018: la spiegazione
“Mi viene da dire basta, parliamo d’altro. In quell’azione, io sono saltato così, non volevo di sicuro fare male. Certo, so che potevo prendere il secondo giallo, ma secondo me la prima ammonizione era stata sbagliata. Anni dopo, mi piacerebbe che si ricordasse la nostra grande rimonta, non una decisione di Orsato” dice Pjanic a Gazzetta dello Sport.
Poi il centrocampista scartato dal Barcellona, esalta Allegri: “A me tutte quelle critiche sembrano una follia. Io stimo molto Allegri, come allenatore e ancora di più come persona. Mi sembra la persona più giusta per la Juve e i risultati dicono che l’ha risistemata. Nessuno invece dice che sotto pressione è il più bravo”.