Orrico bacchetta Lozano. L’ex tecnico dell’Inter non ha gradito le dichiarazioni rilasciate dall’attaccante del Napoli.
ORRICO CONTRO LOZANO
Le dichiarazioni di Hirving Lozano non sono piaciute a Corrado Orrico. L’attaccante del Napoli dal ritiro con la sua Nazionale non usa mezze misure per descrivere cosa si aspetta in futuro: “Voglio un club più grande“. Non è la prima volta che Lozano fa un ragionamento del genere, il calciatore non ha mai nascosto di voler fare il salto di qualità in una società che abbia maggiore lustro rispetto a quella partenopea. Le parole del chucky avranno un peso sul mercato, ma il Napoli non è una società che si fa prendere facilmente per la gola.
Sulle dichiarazioni di Lozano è intervenuto Corrado Orrico. L’ex tecnico dell’Inter ai microfoni di 1 station Radio bacchetta l’attaccante messicano:
“Lozano dice che vuole andare in una grande squadra? Intanto dimostri di essere un top player e riconquisti il posto da titolare che ha perso, il Napoli è già fra le prime sei squadre d’Europa. Quando i calciatori si lasciano andare a dichiarazioni di questo tipo, dimostrano di avere un cervello piccolo. Sicuramente De Laurentiis e Spalletti lo rimetteranno in riga.
Inter-Napoli? Sicuramente sarà una gara spettacolare, si deciderà a centrocampo e sul piano agonistico. La differenza, però, la faranno gli attaccanti. Oggi Osimhen è più determinante di Dzeko, grazie alla sua vigoria fisica e capacità di recuperare tante palle sporche. Grazie a lui, Luciano può far giocare i suoi in profondità. Poi è bravo di testa e, quindi, sfrutta il gran lavoro dei terzini”.
Orrico ha poi aggiunto: “Zielinski? Non è al top ma può sempre tirare fuori il coniglio dal cilindro. Sta vivendo un momento difficile, ma può risolvere una partita anche con un gran tiro dei suoi da fuori area.
Elmas? Nell’ultima partita giocata è sembrato un calciatore di rilievo, se fosse più continuo sarebbe un top player.
Mertens o Petagna? Il belga tutta la vita. È in grado di esprimere tante qualità di gioco, anche se non ha la fisicità di Osimhen ha molta più tecnica e classe.
<p”>Spalletti o Inzaghi? Luciano ha lasciato un segno positivo ovunque è andato. In Russia ha vinto, a Roma è sempre andato in Champions nonostante la grana Totti. Quello che sta facendo oggi al Napoli non mi sorprende. Dall’altra parte dico che l’Inter ha sbagliato a prendere Simone Inzaghi, il quale era estremamente aiutato da Tare alla Lazio. Senza l’albanese, Simone zoppica parecchio perché non ha più chi gli toglie le castagne dal fuoco”.