Il Napoli è pronto a vendere tanti giocatori, con Aurelio De Laurentiis che ha imposto come priorità assoluta il contenimento dei costi. Una priorità comune a molti club, che hanno anche standard più alti, vedi l’Inter che non riesce a chiudere Dybala nonostante la volontà del giocatore di vestire la maglia nerazzurra. Tagliare gli ingaggi e non spendere a caso per i cartellini, gestione oculata e rientro nei parametri del Fair Play Finanziario, è il diktat del presidente del Napoli duramente contestato dai tifosi con un nuovo volantino.
Il player trading è la manovra fondamentale del Napoli per finanziare il proprio mercato e con questo sistema che De Laurentiis vuole rivoluzionare l’attacco dei partenopei. Secondo Repubblica ci può essere un cambio epocale nel settore offensivo, così come abbiamo scritto anche noi di Napolipiu oramai da mesi.
Era facile essere profeti in questo caso, perché Politano non si è preso con Spalletti ed ha chiesto ufficialmente la cessione. Ounas vuole andare via ed il Napoli vuole venderlo perché non è mai esploso. Mertens ha praticamente detto addio, Insigne è già andato via. Resta ancora Petagna che piace alla Sampdoria e dil Napoli non farebbe nulla per trattenerlo, a fronte di una buona offerta economica. Con questi addii gli azzurri dovrebbero fare molti acquisti, ecco perché si parla di Deulofeu ma anche di Broja con Osimhen e non come sostituto. Ma proprio sull’attaccante nigeriano ci sono altri dubbi. Prima di andare in vacanza Osimhen ha detto che non sa quale sarà il futuro, ha parlato di voci da Premer e Liga, quelle che i giornalisti raccontano da tempo. Ma per convincere De Laurentiis servono sempre 110 milioni di euro.