Luciano Spalletti avrà la formazione obbligata per la sfida del Napoli con la Juve. La squadra azzurra avrà nove indisponibili. Sulla squadra azzurra pesano gli infortuni: come quelli di Fabian Ruiz e Osimhen, nigeriano che è anche contagiato dal Covid 19 insieme con Elmas, Lozano e Malcuit. Poi c’è la Coppa d’Africa che ha portato via da Napoli: Koulibaly, Anguissa e Ounas. A cui si aggiunge lo squalificato Mario Rui, che però è anche positivo al Covid insieme con Luciano Spalletti, un membro dello staff ed il portiere della Primavera Boffelli. Assenze pesantissime in casa Napoli che dovrà affrontare la Juve con gli uomini contati.
Napoli: formazione già fatta con la Juve
L’unico dubbio di Spalletti, che non parteciperà alla trasferta di Torino, sarà quella di Petagna o Mertens al centro dell’attacco. Non ci sono altri cambi o sostituti per il Napoli che affronta la Juve con 9 indisponibili. In pratica il tecnico azzurro ha solo il portiere e 11 giocatori di movimento, più altri due portieri a disposizione, gli altri dovranno essere aggregati dalla Primavera.
Dunque la formazione del Napoli dei reduci è semplicissima: Ospina in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Ghoulam (che torna titolare dopo 10 mesi) in difesa. Centrocampo con Lobotka e Demme, dato che Fabian Ruiz è ancora infortunato. In avanti Politano, Zielinski e Insigne saranno i tre calciatori alle spalle di uno tra Mertens o Petagna, con il belga favorito. Spalletti ha un solo calciatore disponibile dalla prima squadra, poi se vorrà effettuare un cambio dovrà pescare tra i ragazzi della Primavera. Ragionamenti che potrebbero essere vanificati da un intervento dell’Asl che sta monitorando la sfida Juve-Napoli. Le autorità sanitarie hanno già fermato la gara della Salernitana, non è escluso che possano intervenire ancora. Invece la Lega vuole giocare il 20simo turno di Serie A ad ogni costo.