Stravolgimento totale in vista per il Napoli. De Laurentiis è furioso con la squadra, per il patron nessuno è invedibile, anche i big come Kvaratskhelia, Di Lorenzo e Lobotka. Nessuno è al sicuro.
Il presidente Aurelio De Laurentiis è pronto ad una vera e propria rivoluzione per rilanciare il Napoli dopo la deludente stagione in corso. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il numero uno azzurro avrebbe messo sul mercato l’intera rosa, senza eccezion alcuna.
Un cambio di rotta drastico rispetto agli iniziali propositi di confermare l’ossatura principale della squadra. Ora nessun calciatore è considerato incedibile, con De Laurentiis deciso a non fare sconti a nessuno pur di ricostruire un progetto vincente.
Anche i big sul mercato: Kvara, Di Lorenzo e Lobotka
La Gazzetta dello Sport cita in particolare tre nomi che fino a poco tempo fa sembravano dei veri e propri intoccabili per il presente e futuro del Napoli: Khvicha Kvaratskhelia, Giovanni Di Lorenzo e Stanislav Lobotka.
Secondo il quotidiasno milanese, il fenomeno georgiano, il capitano azzurro e il cervello del centrocampo partenopeo sono ora finiti nella lista dei potenziali partenti a sorpresa. Nessuno può considerarsi al sicuro, neanche i calciatori ritenuti più importanti di questa stagione.
De Laurentiis non vuole più dare alibi o fare sconti a nessuno. È arrivato il momento di rimescolare le carte in tavola per provare a ripartire con nuovi equilibri e motivazioni dopo il fallimento dell’annata corrente.
Una rivoluzione necessaria per De Laurentiis
Questa mini-rivoluzione di calciomercato sembra essere una scelta ormai definitiva e irrevocabile nella mente del patron azzurro. Una decisione spinta dall’esigenza di scrollarsi di dosso l’inerzia e la sottovalutazione del problema verificatesi nelle scorse settimane.
De Laurentiis vuole dare un segnale di discontinuità forte e netto con il recente passato. L’unico modo per farlo è mettere tutti in discussione, anche gli stessi big sui quali si pensava di poter contare ancora per il futuro prossimo del progetto Napoli.
Cessioni eccellenti, addii inaspettati e nuovi investimenti sono quindi dietro l’angolo. Il presidente è pronto a fare piazza pulita, l’ennesima rivoluzione dopo diverse gestioni tecniche fallimentari. Tutti sul mercato, la parola d’ordine è solo una: ricostruire.