Milan-Inter di Champions League sarà diretta da Turpin arbitro francese su cui si è espresso Simone Inzaghi in conferenza stampa.
“Nella partita di andata c’è stato un episodio che bisognava valutare diversamente, ovverosia il fallo di Krunic su Bastoni, che avrebbe dato un risultato diverso e importantissimo. Non è stato così e non c’è nessunissimo problema. In tanti mi hanno segnalato la designazione di un arbitro francese per domani con il Milan che ha quattro francesi in rosa ma non c’è nessun problema, ho la massima fiducia” questo un estratto dell’Ansa delle parole di Simone Inzaghi prima di Inter-Milan di Champions League.
Questo è stato il modo elegante di Simone Inzaghi per accendere i riflettori sull’arbitro, che è francese come quattro giocatori francesi del Milan (Theo Hernandez, Giroud, Kalulu e Maignan titolari, ma ci sono pure Bakayoko e Adlì”.
Simone Inzaghi dirà che non è vero, ma è chiaro che ha voluto sottolineare che la scelta arbitrale non proprio gli piace, dicendo che qualcuno ha sottolineato il fatto che l’arbitro fosse francese e che ci sono transalpini nella rosa del Milan. Una sottolineatura davvero esagerata, visto che oramai le squadre sono così miste, in termini di nazionalità, che sarebbe complicato trovare un arbitro per dirigere le partite.
Eppure le parole di Inzaghi sull’arbitro di Inter-Milan non hanno fatto esplodere polemiche. Mentre quando da Napoli si sottolineava che Inter-Milan del 4 gennaio 2023 veniva diretta dall’arbitro Sozza, nato a Milano e della sezione di Seregno, tutti furono pronti a fare la morale al Napoli.
Insomma, ancora una volta, in Italia si fanno due pesi e due misure quando c’è da giudicare i comportamenti dei napoletani e quelli delle squadre del Nord.
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