Insigne non ha offerte, è costretto a rimanere al Napoli. C’è poco feeling con Ancelotti, ma De Laurentiis non si accontenta: vuole 100 milioni per cederlo.
Lorenzo Insigne costretto a rimanere a Napoli. Il capitano del Napoli non ha offerte, De Laurentiis non abbassa le pretese e chiede 100milioni per il suo cartellino.
Fare chiarezza Sarà necessario, per il bene del Napoli e dello stesso Insigne. I sorrisi e le dichiarazioni di facciata non incantano più, c’è qualcosa che non funziona come dovrebbe nel rapporto con l’allenatore e l’ambiente.
L’attaccante ha più volte messo in dubbio la sua permanenza, salvo poi dichiarare amore eterno al club dopo il chiarimento avuto con De Laurentiis e Ancelotti.
Lorenzo Insigne, scomparso dai radar, scrive la Gazzetta dello sport, ormai, dall’inizio dell’anno. La fase involutiva del capitano ha toccato l’apice, domenica sera, a Bologna.
INSIGNE COSTRETTO A RIMANERE A NAPOLI
Quell’atteggiamento superficiale evidenziato fino a quando è rimasto in campo, ha spazientito persino l’allenatore che, ha dimostrato con ampi gesti la sua insofferenza dinanzi all’impalpabilità dell’attaccante.
E, poi, quella strigliata al giovane Luperto dopo il gol di Dzemaili. Un gesto arrogante verso chi in quel momento, avrebbe avuto bisogno soltanto di essere incoraggiato. Per giunta, l’azione era nata proprio da un suo errore.
L’impressione è che ci sia insofferenza in questo ragazzo che non è più il riferimento dei tifosi, spesso è stato addirittura contestato. Adesso, però, è arrivato il momento di capire le intenzioni delle parti.
OFFERTA DEL MANCHESTER UNITED
Nessuna richiesta Al momento, in sede non sono giunte particolari offerte. S’è vociferato, nelle scorse settimane, di un interesse del Manchester United e di un eventuale scambio con Icardi: ipotesi, quest’ultima, che non convince nessuno.
Sarà molto più probabile che Insigne resti a Napoli il prossimo 4 giugno compirà 28 anni ed è nel pieno della maturità per riprendersi il Napoli e la Nazionale.