la Juventus accusata di illeciti rischia di 9 punti di penalizzazione. Ma è questa la giusta punizione per gli illeciti commessi?
Il calcio italiano è stato sconvolto dalla notizia della possibile riapertura del processo contro la Juventus, a seguito della presentazione di “elementi di prova nuovi” da parte del Procuratore Federale Giuseppe Chiné. La richiesta di Chiné include una penalizzazione di 9 punti per la Juventus, da scontare nel campionato in corso, nonché l’inibizione dei dirigenti coinvolti negli illeciti.
Corte Federale d’Appello: il verdetto sulla Juventus
La Juventus è stata nuovamente accusata di illeciti da parte del Procuratore Federale Giuseppe Chiné, che ha presentato “elementi di prova nuovi” davanti la Corte Federale d’Appello. Tra questi, ci sarebbe anche il famoso “libro nero” di Paratici, che dimostrerebbe le plusvalenze sovrastimate. In seguito all’istanza di riapertura, Chiné ha chiesto una penalizzazione di 9 punti per la Juventus da scontare nel campionato in corso. Inoltre, sono state presentate richieste di inibizione per i dirigenti coinvolti negli illeciti, con periodi di sanzione maggiori a causa della gravità delle condotte contestate.
La Juventus si difende
La Juventus si è difesa sostenendo che “nessuno degli elementi valorizzati dalla Procura Federale dimostra l’esistenza di una artificiosa sovra-valutazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori”. Nonostante queste dichiarazioni, la richiesta di penalizzazione di 9 punti rappresenta un colpo durissimo per la squadra.
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Il fallimento della giustizia sportiva
La richiesta di 9 punti di penalizzazione per la Juventus è una sentenza troppo mite rispetto agli illeciti commessi dalla società. Questo episodio dimostra il fallimento del sistema calcistico italiano e la sua incapacità di punire efficacemente gli illeciti.
Il giornalismo sportivo italiano
Il giornalismo sportivo italiano ha accompagnato questa vicenda con un silenzio e un’omertà totale, non mettendo in luce l’effettiva gravità della situazione e delle accuse mosse contro la Juventus. Questo episodio rappresenta una vergogna per il calcio italiano e per il giornalismo sportivo, che dovrebbe avere il compito di informare correttamente i propri lettori e di denunciare gli illeciti.
Il futuro del calcio
La sentenza di questa vicenda rappresenta un cambiamento epocale per il calcio italiano. La richiesta di 9 punti di penalizzazione è considerata troppo mite rispetto agli illeciti commessi dalla Juventus, e questo fa intravedere un futuro in cui tutto sarà lecito. Questo è il risultato di un paese che tende a proteggere i potenti e a mortificare le persone oneste. Il calcio italiano è ormai alla fine, e questa sentenza ne è la prova tangibile.