Galli attacca Ascierto con il placet dei media. Da striscia alla notizia a Barbara Palombelli in tv è uno sputtanapoli continuo. Insorge solo il popolo di Facebook.
GALLI E IL NORD CONTRO ASCIERTO
Nulla di nuovo! Quanto accaduto in questi giorni è davvero sconcertante. In piena tragedia nazionale, e mondiale, non sono stati risparmiati i soliti gratuiti ed ingiustificati attacchi al Meridione ed alle sue eccellenze.
In un momento così grave per il Paese sono passati quasi sotto silenzio lo scabroso ed ingiustificato sermone del Prof. Galli nei confronti del Dott. Ascierto su Rai 3 (come se i napoletani non pagassero il canone), l’insultante show di Striscia la Notizia (Canale 5), la penosa replica dello stesso conduttore (Virginio Scotti), i titoloni dei giornali sul Cardarelli (Ordine dei Giornalisti, se ci sei batti un colpo), le deliranti scioccanti parole di Barbara Palombelli su Rete4 (il vicepresidente del Codacons ha parlato moderatamente di “battutine razziste”) e l’intemerata “Mezzora” di Lucia Annunziata (anche i napoletani pagano il canone… e l’OdG?).
E’ inspiegabile lo sconcertante e gratuito attacco sferrato contro i meridionali e Napoli in particolare nel giro di 4 giorni attraverso TV (anche la Rai Nazionale) e giornali.
Sarebbe anche il caso che questo team di scienziati e professionisti dell’informazione che si muove freneticamente sulle svariate emittenti. Ci risulta che il Dott. Ascierto lavora 14 ore al giorno lontano da telecamere e salotti televisivi.
Ci facessero sapere una volta per tutte quali colpe avrebbero i meridionali, e napoletani in particolare, in questa tragica vicenda che sta colpendo l’Italia dalle Alpi alle Piramidi, tali da giustificare questi attacchi.
[wp_ad_camp_3]NAPOLI UNA COLONIA ANCHE NELLA TRAGEDIA
E tutto questo sta piovendo addosso ai meridionali, e napoletani in particolare, fra il silenzio delle istituzioni e degli organi preposti al controllo dell’informazione, con l’OdG praticamente assente.
Nella desolante realtà meridionale dell’informazione, senza giornali e tivvù, dove passa di tutto contro le nostre genti, e sempre in negativo, erano inaspettati attacchi del genere in un momento così difficile per il Paese ma ancora una volta chi poteva e doveva si è astenuto dal farlo.
Le tante proteste si sono levate attraverso FB ed altri canali similari ad indicare ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, che qui al Sud siamo considerati ancora meno di una colonia anche nelle immani tragedie.
Intanto la cura Ascierto funziona, oggi sono stati estubati altri quattro pazienti, sale a 24 il numero di persone trattate con il Tocilizumab con esito positivo. Da Napoli è tutto parola alla Lombardia.