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Difesa schierata e cinque difensori, così il Napoli prende gol. Di chi è la colpa?

Spalletti iper criticato, ma anche nei giocatori manca più di qualcosa

Il Napoli nelle ultime due partite allo stadio Maradona ha raccolto la miseria di un solo punto. Praticamente le partite interne sono costate il sogno scudetto al Napoli, anche perché allo stadio di Fuorigrotta la media punti è paurosa.
Il pareggio con la Roma non fa altro che mettere in risalto tutti i difetti di questo Napoli, che durante il mese di marzo con tre vittorie di fila aveva fatto credere che il peggio fosse passato. La squadra già aveva illuso tutti con quella vittoria sul finale con la Lazio, con una reazione feroce al pareggio degli uomini di Sarri ed il conseguente gol di Fabian Ruiz. Poi crollò sempre in casa con il Milan.
La sconfitta con la Fiorentina ed il pareggio di Roma sono solo le certificazioni che c’è qualcosa non quadra.

Il posizionamento della difesa al momento del gol di El Shaarawy.

Napoli: il gol di El Shaarawy ed i cambi di Spalletti

C’è chi ha messo nel mirino Luciano Spalletti per i cambi effettuati durante Napoli-Roma. Zielinski al posto dell’infortunato Lobotka, l’inserimento in ritardo di Demme, Elmas fuori posizione, non hanno convinto. Così come non ha convinto l’inserimento di Juan Jesus a sette minuti dal novantesimo.
Spalletti voleva difendersi, aumentare i centimetri, perché vedeva la sua squadra in netta difficoltà. Così ha deciso di inserire un altro difensore, come se bastasse avere più difensori per mantenere involata la porta.
Basti vedere il gol di El Shaarawy per capire che in casa azzurra c’è qualche altro problema.

La rete del romanista arriva mentre il Napoli ha la difesa completamente schierata. L’azione dei giallorossi parte dalla propria metà campo, con Juan Jesus che esce dalla sua posizione, i difensori sono tutti posizionati male con Pellegrini che la mette al centro per Felix, Abraham ha il tempo di fare un colpo di suola per liberare El Shaarawy solo in area di rigore.
Da notare anche la posizione dei centrocampisti con Zielinski che si vede passare il pallone da vanti e non riesce ad avere la lucidità per intervenire. Anguissa che trotterella a centrocampo senza fare un rientro profondo per chiudere sull’attaccante esterno che da inizio azione è solo.
Sicuramente Spalletti avrà le sue colpe, ma non può essere il solo colpevole nel Napoli. Perché i giocatori è da tanto, troppo tempo che dimostrano di mollare spesso la presa, se non è mancanza di carattere questa, allora non si capisce quale sia il problema.