Calcio Napoli

De Laurentiis, vuole Calzona nel nuovo staff: La reazione del Tecnico

Aurelio De Laurentiis vorrebbe trattenere Francesco Calzona nel nuovo staff tecnico del Napoli, ma l’attuale allenatore azzurro avrebbe declinato per proseguire la carriera da primo allenatore.

Aurelio De Laurentiis non vuole privarsi completamente di Francesco Calzona, almeno per il momento. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il presidente del Napoli avrebbe proposto all’attuale allenatore azzurro di far parte del nuovo staff tecnico che verrà allestito in vista della prossima stagione. Una soluzione per mantenerlo nella rivoluzione che sta per abbattersi sul club partenopeo.

Il doppio rifiuto di Calzona
Calzona però non sembrerebbe essere convinto dell’offerta ricevuta e avrebbe declinato per due ragioni principali. La prima riguarda il suo contratto ancora in essere con la nazionale slovacca, compagine di cui è ct dal 2017.

L’ambizione di essere primo
Ma il motivo determinante sarebbe di natura professionale. Calzona non si sentirebbe infatti gratificato da un ruolo da secondo e avrebbe tutta l’intenzione di proseguire la propria carriera da allenatore in prima persona.

De Laurentiis ci aveva provato
L’idea di De Laurentiis era quella di arricchire il nuovo staff inserendo un profilo di esperienza come quello di Calzona, pur non confermandolo sulla panchina principale. Un’occasione per sfruttare al meglio le sue competenze nel nuovo corso tecnico-tattico.

La stima del presidente
La proposta rappresenterebbe uno sgarbo ma allo stesso tempo un attestato di stima del patron nei confronti dell’allenatore subentrato in corsa dopo l’esonero di Mazzarri.

Futuro ancora incerto
Resta incerto però il futuro della panchina del Napoli con il casting per il nuovo allenatore che resta ancora in alto mare. Calzona a questo punto sembra ormai essere fuori dai giochi.

In sintesi, De Laurentiis avrebbe voluto trattenere Calzona almeno nello staff ma l’attuale tecnico azzurro avrebbe respinto al mittente l’offerta per dedicarsi interamente alla carriera da primo allenatore, forte anche del contratto in essere con la Slovacchia. La ricerca dell’erede del nuovo allenatore prosegue.