Calcio Napoli

De laurentiis: “Cominciare la serie A con i limiti del COVID è da stupidi. UEFA antica. Superlega? Perez non è un re, serve democrazia”

Aurelio de Laurentiis vorrebbe posticipare la serie A e i campionati europei. Il patron parla anche della superlega.

Aurelio De laurentiis durante l’assemblea di lega ha minacciato di bloccare la serie A. De Laurentiis ai microfoni dell’agenzia Reuters ha spiegato le proprie posizioni sui alcuni temi, come la Serie A in epoca covid, la superlega e la Uefa.

“Iniziare un nuovo anno con i limiti del COVID è realmente stupido, i politici non capiscono quanto siano stupidi a non considerarlo. Devono dire che tutti possono andare allo stadio se sono vaccinati. Chi ha il passaporto vaccinale può recarsi allo stadio.

La seconda possibilità è posticipare l’inizio del campionato in tutta Europa. Si può iniziare a fine settembre, metà ottobre o novembre, a patto che la vaccinazione sia già stata fatta per tutti coloro che vogliono andare allo stadio”.

De Laurentiis ha poi aggiunto: “La Superlega? L’errore di Perez è stato quello di dire solo ‘siamo 12’. No, ascolta, non sei un re. Siamo tutti uguali in una democrazia. Tutti hanno la possibilità di sognare di partecipare alla massima competizione. Ma cos’è questa competizione massima?

UEFA, FIFA, per favore, sedetevi con noi, tutti i campionati europei, decidiamo quali cambiamenti dobbiamo fare. La UEFA sta dimostrando di essere all’antica. Non ha la capacità di rinnovarsi. Dobbiamo cambiare tutto, dobbiamo fermare il passato e pensare al futuro”, ha concluso il patron del Napoli.

Leggi anche