Rassegna Stampa

Corbo: “La corsa Champions del Napoli tra mille dubbi. Ecco quanti punti servono”

Antonio Corbo su Repubblica si occupa del Napoli e della corsa degli azzurri per un piazzamento Champions League

Antonio Corbo su Repubblica si occupa del Napoli e della corsa degli azzurri per un piazzamento Champions League.

La corsa Champions League del Napoli deve essere fatta in mezzo a tanti dubbi, a partire da chi allenerà gli azzurri nella prossima stagione. Inoltre la società di De Laurentiis deve fare i conti con tanti rinnovi in sospeso e con Maksimovic e Hysaj praticamente certi di andare via a parametro zero. I casi più spinosi sono quelli di Fabian Ruiz (che batte cassa con i suoi agenti) e quello di Lorenzo Insigne. L’attaccante vorrebbe restare al Napoli ma la politica dei tagli voluta da De Laurentiis potrebbe incidere molto sulla sua permanenza.

Corbo: “Napoli con poche certezze”

L’allenatore ha deciso di andar via, e Fiorentina e Sampdoria già se lo contendono. I rinnovi di ingaggio sono bloccati e per nulla probabili, per Maksimovic ancora più che per Hysaj. Né si aprono le trattative per i rapporti che terminano tra un anno, come per Insigne. C’è tutto questo, un indefinito grigiore di cose sospese oltre la florida vittoria di Genova che tiene il Napoli in corsa per la Champions.

La tabella di marcia per il piazzamento Champions League prevede un ritmo forsennato, ecco quanto scrive Corbo su Repubblica:

Senza più scontri diretti, ma partite non facili da vincere, come le prossime nel suo stadio, prima Inter e poi Lazio. Agli attuali 59 punti il Napoli dovrebbe aggiungerne 19. in otto gare per la certezza del quarto posto. Ma la partita di ieri lo aiuta a sperare. Perché il Napoli torna con una serie di note positive. Nel primo tempo ritrova gli equilibri e i collegamenti che la Juve aveva reciso nel recupero di mercoledì. Una superiorità consapevole che comprime la Samp con una formazione innovativa. A riposo per un tempo e mezzo lo stanco Mertens, il Napoli finalmente prova Osimhen, finora solo 9 volte titolare. È il tema tecnico per il futuro. Lo supera per la perfetta esecuzione del gol in contropiede che inchioda la vittoria con il raddoppio, ma la sua presenza ingombrante in area e la voglia di combattere riscattano imprecisioni, attimi di ritardo quando è spalle alla porta e lo scorbutico palleggio.