L’arbitro Sozza ed il Var Fabbi sono stati pesantemente contestati in Milan-Fiorentina, ma l’Aia non ha redarguito i due arbitri.
Nessun provvedimento dell’Aia per Sozza e Fabbri dopo i fatti di Milan-Fiorentina, ultima giornata di Serie A prima della sosta. Ecco quanto scrive Corriere dello Sport: “La classe arbitrale ieri ha fatto pervenire informalmente il proprio punto di vista sui contestati episodi di Milan-Fiorentina, provando a spiegare sia le valutazioni di Sozza in campo che quelle di Fabbri davanti al monitor: l’operato del fischietto della sezione di Seregno è stato giudicato adeguato visto che sia sull’intervento di Tomori su Ikoné (per il quale i viola invocavano il rigore)
che sull’impatto tra Rebic e Terracciano la decisione finale è demandata solo al direttore di gara, in quanto gli episodi rientrano nella casistica delle “situazioni di campo” (dove il Var non può intervenire). La discrezionalità di Sozza, dunque, sarebbe stata accettata dall’AIA sia in un caso che nell’altro. Resta, semmai, qualche dubbio da parte del designatore Rocchi e dei vertici arbitrali sul contatto tra lo stesso Rebic e Duncan (che poi ha propiziato il gol vittoria dei rossoneri) ma tutto questo non cancella la stima che il mondo dei fischietti ha per Sozza, destinato a gennaio a diventare internazionale“.