L’infortunio di Victor Osimhen e la cessione di Milik spingono la critica a chiedere un altro attaccante, ma il Napoli sembra coperto.
Fare un gol più degli avversari, è questa l’essenza del calcio e gli attaccanti sono quelli che di mestiere devono mettere la palla dietro le spalle del portiere. Ma anche quelli che più di tutti solleticano la fantasia dei tifosi, ecco perché in questo momento che il Napoli si trova a ‘corto’ di punte centrali, c’è più di qualcuno che chiede un intervento sul mercato. Osimhen sarà fuori dai giochi almeno fino a metà febbraio, Petagna sta dando un ottimo contributo (5 gol fino ad ora ndr), ma c’è chi sogna qualche acquisto che possa prendere il posto del partente Milik e di Llorente che pure è sul mercato.
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La redazione di Napolipiù cha lanciato un sondaggio per capire se effettivamente al Napoli potrebbe servire un attaccante e le risposte sono quasi tutte nello stesso senso: la squadra di Gattuso è ben coperta anche se per Lele Adani, ex calciatore dell’Inter, si potrebbe fare un pensierino per “Fabio Quagliarella. Io lo prenderei, lui tornerebbe di corsa, soprattutto ora che alla Samp trova meno spazio“.
Calciomercato Napoli: il sogno Eriksen
Nonostante le assenze il Napoli resta comunque coperto in avanti con Mertens che sta tornando, Petagna e la speranza di recuperare pienamente Osimhen. Ecco perché il giornalista Silver Mele dice: “Se non ci sono delle vere opportunità io andrei avanti con quelli che ci sono, ma dovrebbero essere delle occasioni veramente valide“.
Dello stesso avviso il giornalista Carlo Alvino che rispolvera anche Llorente: “E’ un professionista serio e saprà ritagliarsi il suo spazio. Non dimentichiamoci che c’è Petagna che sta facendo bene e Mertens sta rientrando. Credo – aggiunge – che il Napoli sia ampiamente coperto in quella zona del campo, tanto da potersi permettere il lusso di attendere Osimhen“.
Da un giornalista all’altro anche Maurizio Pistocchi è convinto che gli attaccanti in “rosa siano più che sufficienti, ma serve un grande difensore“. Mentre l’assessore Nino Simeone sogna il colpo “Eriksen. Per lui farei una pazzia, anche perché a Milano non si sta trovando bene. In attacco siamo coperti e non spenderei altri soldi dopo aver comprato Osimhen per 70 milioni di euro, roba da fantacalcio“.
Ciccio Caputo e l’assegno in bianco
Anche secondo Luca Cirillo giornalista di Radio Amore e Area Napoli la squadra azzurra è coperta in in attacco. Ma il reale problema non è “tamponare l’emergenza ma utilizzare più moduli sfruttando al meglio le caratteristiche dei calciatori a disposizione“. In quest’ottica potrebbe esserci un cambio di modulo, un 4-3-3 che non solo potrebbe garantire maggiore equilibrio alla squadra partenopea, ma permetterebbe di schierare “Mertens falso nueve ed avere in panchina Llorente e Petagna per cambiare in corso d’opera“. In questo modo ci sarebbero i ricambi giusti e la possibilità di aspettare serenamente anche Osimhen.
In questi cambi il giocatore che farebbe da jolly è Zielinski in grado di fare da ” elastico tra 4-3-3 e 4-2-3-1. Il polacco potrebbe e dovrebbe dare un contributo più ampio in termini realizzativi” dice Cirillo che aggiunge: “Se proprio dovessi prendere un attaccante allora andrei dal Sassuolo con un assegno in bianco per prendere Ciccio Caputo“.
Dopo Higuain il vuoto
Proprio Caputo potrebbe dare quella ‘cattiveria’ sotto porta che “mancano da troppo tempo“. Nonostante il Napoli abbia speso 90 milioni di euro tra Osimhen e Petagna (cifra complessiva in cui si conteggiano anche i cartellini di Karnezis ed i giovani della primavera ndr) il club non ha “mai veramente risolto il problema dell’attaccante centrale. In pratica Dopo Higuain c’è stato il vuoto” dice Cirillo. Mertens ha sopperito alle assenze di Milik ma non è una vera punta e quest’anno Osimhen si è visto poco a causa dell’infortunio alla spalla. Secondo il giornalista ora è meglio attendere anche perché “cosa farebbe il nuovo attaccante una vola rientrato Osimhen? Inoltre non dimentichiamoci che il Napoli può contare anche sul giovane Cioffi, fresco di primo contratto da professionista“. [riproduzione riservata]
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